(Alliance News) – Lunedì i mercati azionari europei hanno continuato il loro trend ribassista in una settimana che si preannuncia ricca di eventi grazie, in parte, alle riunioni delle principali banche centrali.
Dal punto di vista aziendale, la startup cinese di intelligenza artificiale DeepSeek attira l’attenzione per il suo modello di business che funziona su chip meno avanzati. Ciò ha sollevato dubbi sulle elevate valutazioni di aziende come Nvidia, le cui azioni sono scese del 10% nelle negoziazioni pre-mercato.
Tornando alla politica monetaria, i membri del Consiglio direttivo della BCE, in diversi discorsi della scorsa settimana, hanno confermato le aspettative del mercato secondo cui almeno altri due tagli consecutivi dei tassi dall’attuale livello del 3% avranno luogo questa settimana e a marzo. Anche gli analisti di un sondaggio di Bloomberg concordano con questa previsione.
Così, il FTSE Mib segna un rosso dello 0,5% a 36.017,23 punti, il Mid Cap segna un rosso dello 0,7% a 48.572,99, il Small-Cap segna un rosso dello 0,6% a 28.933,81, mentre l’Italia Crescita è in rosso dello 0,4 per cento a 7.743,87
Il FTSE 100 di Londra cede lo 0,2%, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,8%, mentre il DAX 40 di Francoforte segna un -1,2%.
Sul Mib, continua bene Hera, che avanza del 3,9% a 3,50 euro per azione, rialzando la testa dopo tre sedute con candela ribassista.
Bene anche Snam che si apprezza dell’1,0% a 4,45 euro per azione. Da notare che Goldman Sachs ha aumentato il prezzo obiettivo del titolo a 5,30 euro da 5,00 euro.
Poste Italiane segna invece una perdita dello 0,2% a 14,30 euro. Sul titolo si dice che Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo da 13,50 euro per azione a 16,20 euro.
Monte dei Paschi cede lo 0,6%, Mediobanca cede ugualmente lo 0,6%. Il premier Giorgia Meloni, dopo il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, sostiene l’OPS della Montepaschi Spa su Mediobanca, definendola un’operazione di mercato che, in caso di successo, porterà alla creazione del terzo hub bancario italiano.
Come scrive Milano Finanza, Meloni elogia il riassetto di Mps, da anni considerato un problema, e critica indirettamente la joint venture tra Generali Spa e Natixis, osteggiata da alcuni azionisti forti come Caltagirone e Delfin.
Sul segmento cadetto Fincantieri guida il prezzo al rialzo del 2,5%, dopo il rosso del 2,7% della seduta precedente.
Bene anche CIR, che avanza dell’1,7% a 0,59 euro per azione, sulla scia del guadagno dell’1,0% di venerdì sera.
Iren avanza invece dell’1,5%, dopo il red note dello 0,8% della seduta precedente con un nuovo prezzo in area 2,08 euro per azione.
Tra i tanti titoli ribassisti, si segnala il ribasso per Technoprobe, che viene scambiato in meno 4,3% a 6,14 euro per azione, nella sua terza sessione ribassista.
MAIRE, invece, lascia sul parterre il 2,8%, alla sua quarta sessione ribassista con prezzo a 9,16 euro per azione.
d’Amico International Shipping – in calo dello 0,9% – ha reso noto lunedì che la sua controllata operativa d’Amico Tankers DAC ha esercitato la sua opzione di acquisto, ai sensi del contratto di noleggio a scafo nudo relativo alla MT Cielo con sede a Houston, una LR1 costruita a gennaio 2019, per circa 26,5 milioni di dollari.
Sul fronte Small Cap, buoni acquisti per Bialetti, che avanza del 5,0% a 0,25 euro per azione, dopo il verde del 3,5% di venerdì sera. La società è vicina a un accordo con Nuo Capital, il braccio di investimento del family office di Hong Kong Wwic, guidato da Stephen Cheng. L’azienda di Hong Kong, controllata dalla famiglia Pao-Cheng e dagli eredi del fondatore di Hermès Émile-Maurice, punta a valorizzare Bialetti per accelerare la crescita, soprattutto sui mercati esteri. Il completamento dell’operazione consentirà inoltre il pieno rimborso dei creditori, concludendo l’accordo di rifinanziamento del 2018.
BestBe Holding segna invece un +2,8%, dopo la nota rossa del 5,7% nella seduta precedente.
CY4Gate – in verde dello 0,9% – dopo aver riportato ricavi preliminari di circa 75 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto al 2023, ma in calo dell’11% rispetto alle previsioni.
Geox arretra invece del 2,3%, dopo due sedute chiuse in verde.
Vendite anche sulla SS Lazio, dopo la sconfitta casalinga subita domenica sera contro la Fiorentina, che attualmente è in contrazione del 3,9%.
Tra le PMI, Caribbean Company registra un guadagno del 9,5% a 0,26 euro per azione. Il titolo sta registrando un volume di scambi insolitamente elevato, con oltre 221.000 pezzi già passati di mano contro una media giornaliera e trimestrale di circa 38.000 pezzi.
Gentili Mosconi, invece, avanza del 4,7% a 2,70 euro per azione. L’azienda ha annunciato lunedì di aver siglato un accordo di investimento per acquisire il 100 per cento del capitale sociale di una newco, consistente nel conferimento dei rami d’azienda di Manifatture Tessili Bianchi & C. Srl e della sua controllata D-Tex Srl.
Datrix cede invece il 4,0% a 1,08 euro per azione. Su base annuale, il titolo ha ceduto oltre il 46% della capitalizzazione di mercato.
Retromarcia anche per CrowdFundMe, alla sua terza sessione ribassista in area EUR1,78.
Tra le borse asiatiche, l’Hang Seng ha chiuso in rialzo dello 0,7%, lo Shanghai Composite in -0,1% e il Nikkei in ribasso dello 0,9%.
Venerdì sera a New York il Dow ha ceduto lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,5% e l’S&P lo 0,3%.
Tra le valute, l’euro è passato di mano a 1,0473 USD contro 1,0512 USD alla chiusura delle azioni europee di venerdì. Al contrario, la sterlina vale 1,2448 USD da 1,2448 USD venerdì sera.
Tra le materie prime, il greggio Brent vale 78,76 dollari al barile rispetto ai 78,20 dollari al barile della chiusura delle azioni europee di venerdì. L’oro viene scambiato a 2.767,45 dollari l’oncia da 2.774,07 dollari l’oncia venerdì sera.
Nel calendario economico di lunedì, nel pomeriggio e alle 16.00 CET sono attesi i permessi di costruzione rilasciati a dicembre e i dati sulle nuove vendite di case dagli Stati Uniti.
Di Maurizio Carta, giornalista di Alliance News
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