
Espulso per aver aggredito fisicamente il Palois Jordy Gaspar venerdì sera al Furiani, l’allenatore del Bastia Benoît Tavenot ha ammesso il suo cattivo comportamento. Ma l’allenatore corso ha criticato anche l’atteggiamento del marcatore del Pau, Thérence Koudou, e dei suoi soci, che hanno provocato una rissa dopo aver festeggiato il gol davanti ai tifosi del Bastia.
Faceva molto caldo venerdì sera a Furiani. La partita della 20ª giornata di Ligue 2 tra Bastia e Pau (1-1) è stata segnata da diversi incidenti. Prima una rissa dopo che Thérence Koudou ha festeggiato il suo gol contro il Bastia kop (51esimo). Secondo Ici Béarn Bigorre, il Palois era stato vittima di insulti razzisti da parte dei tifosi dello Sporting. Venti minuti dopo, è stata la volta di Benoît Tavenot a vedere rosso. L’allenatore del Bastia ha perso i nervi, attaccando fisicamente Jordy Gaspar, che ha trascinato violentemente per la maglia in disparte. Logicamente espulso, il tecnico 48enne ha ammesso di essersi comportato male dopo l’incontro. Ma quando è arrivato il momento di giustificarsi, ha accusato anche Thérence Koudou.
“Non devo reagire così”
“Sulla porta del Pau solo qui si vedono giocatori che fanno 60 metri per festeggiare un gol davanti alla squadra avversaria. Ci sono due idioti stasera: io per primo, e poi lui (Thérence Koudou) dietro…. La mia azione è stupida, cosa vuoi che ti dica? Devi controllarti, io non mi sono controllato. Mi sono spiegato al giocatore. non c’è nessun problema. Non devo reagire così. Il problema è che io sono un po’ così. Me ne occupo da quindici anni e “quando colpisce” è finita. È un peccato.
“Se scriviamo un libro su come vincere al Furiani non dobbiamo assolutamente fare quello che hanno fatto loro”
Pur riconoscendo che la prestazione della sua squadra, rimontata nei minuti di recupero (1-1), non è stata buona, Benoît Tavenot non riesce a digerire l’atteggiamento del Palois: “Se scrivessimo un libro su come vincere al Furiani , non dobbiamo fare quello che hanno fatto loro perché sull’1-0 per loro il pubblico si rivolterà contro di noi. E lì il pubblico era con noi. solo il fuoco. Al Furiani mai provocare i tifosi. Segnare, rimettersi in carreggiata e giocare, è allora che lo stadio si rivolta contro la squadra avversaria e questo ci dà forza. Dopo il suo brutto gesto, Benoît Tavenot rischia una pesante sanzione. Il Bastia, 10°, ospiterà l’FC Metz, leader provvisorio della L2, venerdì prossimo per la 21esima giornata di campionato.