Il programma “Ciò che è nascosto è più grande”, venerdì sera, ha trasmesso un filmato esclusivo, pubblicato per la prima volta, di Yahya al-Sinwar, leader del Movimento di resistenza islamica (Hamas), mentre guidava la battaglia dell’Al -Aqsa Flood prima del suo martirio.
Filmati esclusivi hanno mostrato che Al-Sinwar era in superficie e guidava le operazioni di resistenza contro le forze dell’esercito di occupazione israeliano a Rafah e in altre aree.
Gli spari hanno mostrato anche Yahya Al-Sinwar che si muoveva in più di un’area tra le imboscate e sollevava il morale dei combattenti delle Brigate Al-Qassam.
Le inquadrature mostravano anche Sinwar, seduto mentre pianificava di effettuare operazioni con il comandante del battaglione Tal Al-Sultan a Rafah, Mahmoud Hamdan, che fu martirizzato con lui a Rafah.
Il filmato mostrava anche Yahya Al-Sinwar in prima linea, mentre osservava un meccanismo israeliano preso di mira e danneggiato nel quartiere Tal Al-Sultan di Rafah.
Achieving the “Flood”, che è stato trasmesso nel programma “More Fateh”, mostrando anche “un documento esclusivo per l’ordine operativo emesso da Mohamed Al-Dhaif due giorni prima dell’operazione Al-Aqsa Flood”.
Il documento riporta i dettagli degli ordini operativi la mattina del 7 ottobre e viene determinata l’ora zero (alle 6:30 ora locale per la Striscia di Gaza).
E le riprese hanno mostrato Muhammad Al-Dhaif, che definisce i siti militari israeliani presi di mira nell’attacco del 7 ottobre.
L’inchiesta ha diffuso anche altri filmati esclusivi rivelati dalle Brigate Al-Qassam, che documentano un accurato processo di monitoraggio dell’intero confine prima del 7 ottobre.
Ha anche trasmesso scene delle operazioni di monitoraggio delle Brigate Al-Qassam, che attualmente includevano il processo di monitoraggio dell’ufficiale prigioniero, Asaf Hamami, comandante della brigata meridionale nella banda di Gaza.
Il filmato ha rivelato che “il personale di Al-Qassam ha preso il controllo di un battaglione di carri armati e dei meccanismi dell’esercito di occupazione israeliano durante l’attacco del 7 ottobre”.
L’indagine ha anche presentato un certificato esclusivo per uno dei combattenti di Al-Qassam che ha partecipato all’assalto al “Kibbutz Barai” il 7 ottobre 2023.