Nuri Sahin esonerato dal Borussia Dortmund dopo la sconfitta contro il Bologna

Nuri Sahin esonerato dal Borussia Dortmund dopo la sconfitta contro il Bologna
Nuri Sahin esonerato dal Borussia Dortmund dopo la sconfitta contro il Bologna
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Constantin Eckner, esperto di calcio tedesco

Nuri Sahin è stato assunto all’inizio del 2024 per succedere potenzialmente a Edin Terzic e dare una svolta alla squadra. Mentre l’ultima stagione di Terzic si è conclusa con il Dortmund che ha affrontato il Real Madrid nella finale di Champions League, la prestazione complessiva della scorsa stagione è stata poco brillante.

Terzic ha costretto la squadra a un ruolo da perdente in molte occasioni, e Sahin avrebbe dovuto dare al Dortmund una nuova identità, fatta di dominio e possesso palla sofisticato.

Tuttavia, essendo un allenatore relativamente inesperto, con il suo unico precedente ruolo da capo allenatore è arrivato all’Antalyaspor in Turchia, Sahin non è riuscito a rispettare i suoi piani iniziali ed è invece tornato a un calcio molto elementare dopo la prima fase di questa stagione.

Il Dortmund ha avuto molto possesso palla in molte partite di campionato, ma raramente ha creato occasioni significative contro squadre che difendono strettamente.

La squadra si è avviata zoppicando verso la pausa natalizia della Bundesliga, dove era previsto un reset.

Tuttavia, dopo la pausa di tre settimane, il Dortmund sembrava ancora peggio. Hanno corso rischi enormi attaccando con un piccolo gruppo di difensori che coprivano lo spazio dietro sette giocatori, rendendoli estremamente suscettibili ai contropiedi.

La sconfitta di martedì contro il Bologna, squadra tutt’altro che impressionante, ha evidenziato ancora una volta come il Dortmund non sia in grado di controllare la partita.

La squadra appare debole mentalmente e fisicamente, come ha analizzato Matthias Sammer, che in questi giorni è consigliere del club, dopo la partita di Bologna.

Il successore di Sahin sarà il sesto allenatore del Dortmund dal 2018. I decisori del club sanno che il vero problema sono i giocatori, ma ovviamente l’unica vera opzione che avevano a questo punto era quella di fare ancora una volta un cambio manageriale.

A parte l’ala inglese Jamie Gittens e il centrocampista Felix Nmecha, nessuno in squadra è riuscito a stupire in questa stagione.

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