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– Il terzo lunedì di gennaio viene definito “Blue Monday”, il giorno più deprimente dell’anno.
Ogni anno il freddo e la mancanza di sole influiscono sul morale di molte persone, vittime della depressione invernale. Tuttavia, questo lunedì, 20 gennaio, il terzo lunedì di gennaio, viene presentato come il “Blue Monday”, ovvero il giorno più deprimente dell’anno. Inventato nel 2005 da un’agenzia di viaggi, questo concetto non è però basato nessuno studio scientifico e si riferisce di più auna semplice chiamatacome sottolinea il quotidiano 20 Minuti.
Molte aziende approfittano del “Blue Monday” per realizzare campagne di marketing e promozioni, cavalcando l’idea che spendere soldi permette di consolarsi in caso di depressione. Originariamente il “Blue Monday” si basava su un calcolo pseudo-matematico sviluppato dallo psicologo britannico Cliff Arnall. Ma nel 2010 quest’ultimo lo rivelò al quotidiano britannico Il telegrafo che in realtà si trattava di una campagna di marketing per un’agenzia di viaggi che inizialmente lo aveva contattato per accertarsene il giorno ideale per prenotare la tua vacanza.
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Offerte speciali “Blue Monday”.
Oggi, il concetto del giorno più deprimente dell’anno è ancora in voga e molti marchi approfittano di questo lunedì 20 gennaio per proporre prezzi vantaggiosi o offerte speciali “Blue Monday”, mettendo in risalto il necessità di “cocooning”. Consumare divertendosi per sfuggire alla depressione? Molte persone sembrano essere sedotte da questa idea.
Airbnb rileva così”un aumento di più del 450% delle ricerche tra il 2021 e il 2024 nella data del Blue Monday”secondo un recente comunicato stampa, riportato dai nostri colleghi. Nel 2023 la piattaforma di prenotazione degli alloggi aveva addirittura pubblicato il “10 consigli di Airbnb per affrontare e superare il Blue Monday”.
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