Una processione infinita ora vaga
Il corteo di manifestanti per il diritto a una pensione dignitosa è partito lunedì intorno alle 10.30 da Place de l’Albertine, nel centro di Bruxelles. Un centinaio di vigili del fuoco provenienti da Liegi, Bruxelles e Fiandre hanno aperto la strada, seguiti dai principali rappresentanti sindacali francofoni e olandesi.
Il corteo, in una tonalità verde molto marcata, percorre il Mont des Arts verso Place Poelaert sotto il suono di petardi, fischi e slogan, e non sembra avere fine. Molti insegnanti fiamminghi stanno scendendo in piazza, prendendo di mira innanzitutto l’allenatore Bart De Wever con i loro striscioni. Alcuni manifesti invitano anche Didier Reynders a finanziare le pensioni con le sue presunte vincite al Lotto. All’inizio della manifestazione, i fuochi d’artificio accompagnano rumorosamente i manifestanti della giornata.
10:50
Azioni da parte di Mons
I vigili del fuoco di Mons stanno portando avanti lunedì mattina un’azione di sensibilizzazione sul tema delle pensioni davanti alla caserma della zona Centro Hainaut di Cuesmes. La squadra di vigilanza, una ventina di vigili del fuoco, organizza una barriera filtrante davanti alla caserma e distribuisce volantini di sensibilizzazione agli utenti.
“La nostra azione è portata avanti in solidarietà con i nostri colleghi che manifestano oggi/lunedì a Bruxelles contro la riforma delle pensioni“, ha detto a Belga Gaëtan Fregapane (CSC). “Naturalmente il personale di guardia rimane pienamente mobilitato in caso di allerta..”
10:28
Il corteo sta guadagnando slancio
“Diverse migliaia di persone”secondo gli organizzatori, si sono riuniti lunedì mattina in Place de l’Albertine, nel centro di Bruxelles, per manifestare a favore del diritto a una pensione dignitosa.
Sotto il sole e nel freddo pungente, gli attivisti rossi, blu e soprattutto verdi aspettano la partenza del corteo che deve raggiungere Place Poelaert. Molti insegnanti fiamminghi sono presenti per esprimere i loro timori sui risparmi auspicati dalla probabile futura coalizione dell’Arizona sulle pensioni. Sono accompagnati dai vigili del fuoco ma anche dai membri della Banda dei Vecchi Arrabbiati.
Si prevede che la manifestazione lascerà la piazza con circa 30 minuti di ritardo (inizialmente alle 10) perché “decine di autobus” L’arrivo dei manifestanti è ancora bloccato nella capitale.
I sindacati chiedono le pensioni “più alto”, “buone condizioni di lavoro per tutta la carriera”, “carriere più brevi in caso di lavoro difficile”, “Contributi sociali a carico del datore di lavoro commisurati ai bisogni” et “la fine dei regali incondizionati alle aziende”. Infine, chiede il fronte comune “uno spazio per una vera consultazione sociale”.
09:39
Cancellazione di tutti i voli in partenza da Charleroi
Tutti i voli in partenza dall’aeroporto di Charleroi sono stati cancellati a partire dalle 12 di lunedì e per il resto della giornata, mentre gli arrivi saranno mantenuti, ha annunciato lunedì a metà mattinata l’aeroporto di Charleroi Sud di Bruxelles (BSCA).
A causa della manifestazione nazionale organizzata a Bruxelles, l’aeroporto si trova ad affrontare una grave e imprevista carenza di agenti del servizio di sicurezza esterno e la sicurezza non può più essere garantita, spiega.
I passeggeri che avevano un volo in partenza questo pomeriggio sono invitati a contattare la propria compagnia aerea, se non li ha già contattati, per una nuova prenotazione o un rimborso.
BSCA si scusa per il disagio causato.
09:12
La circolazione stradale diventa complicata
A Bruxelles sono in corso notevoli ingorghi, soprattutto sulla tangenziale interna, ha riferito lunedì mattina la portavoce di Bruxelles Mobility, Inge Paemen. Non si sono registrati incidenti, ma diversi tunnel sono stati chiusi a causa del traffico.
La polizia di Bruxelles aveva sconsigliato di recarsi in macchina nella capitale a causa della manifestazione sindacale per le pensioni. Sono attese diverse migliaia di persone. Anche i servizi di trasporto pubblico sono gravemente interrotti.
08:55
Un servizio alternativo alla SNCB
Sulla rete ferroviaria il servizio alternativo verrà realizzato lunedì mattina come previsto, ha spiegato il portavoce della SNCB Bart Crols. Oltre alle linee nazionali, a causa dello sciopero sono stati soppressi anche numerosi treni internazionali.
Le organizzazioni sindacali ferroviarie hanno presentato un avviso di sciopero. Offrono così al personale ferroviario la possibilità di partecipare ad un’azione sindacale dedicata alle pensioni, in particolare ad una manifestazione a Bruxelles. I disagi sono notevoli: circola solo un treno IC su tre.
08:37
Una stazione centrale di Bruxelles vuota
Nella consueta ora di punta, i corridoi della stazione centrale di Bruxelles sono particolarmente vuoti.
08:24
Qual è la situazione sui trasporti pubblici alle 8 del mattino?
Quasi tutti i pendolari, in un modo o nell’altro, sono colpiti da questo sciopero. Che si prenda l’autobus, il tram, la metropolitana o il treno, i disagi sono ovunque. La rete di TECNICO è fortemente colpito, l’azienda consiglia di trovare un modo alternativo per andare al lavoro.
Per quanto riguarda la SNCBsolo un treno su tre corse.
A Bruxelles forti disservizi anche sulla rete lo STIB. Per prendere la metropolitana ad esempio, funziona solo la linea 1.
Infine, prendi l’aereo Anche questo lunedì è complicato, sia a Zaventem che a Charleroi, dobbiamo aspettarci notevoli ritardi, compreso uno sciopero degli agenti di sicurezza. All’aeroporto di Bruxelles, tutti i voli Brussels Airlines sono cancellati.
07:45
La polizia sconsiglia di recarsi a Bruxelles in macchina
La polizia di Bruxelles si aspetta lunedì grossi ingorghi nel centro della capitale a causa della manifestazione sindacale per le pensioni. Sconsiglia di recarsi a Bruxelles in macchina anche se è consapevole che le alternative saranno molto limitate visti i disagi ai trasporti pubblici.
“È difficile stimare l’entità dei problemi legati al traffico perché molte persone telelavoreranno o si prenderanno del tempo libero per prendersi cura dei propri figli”Lo afferma un portavoce della polizia di Bruxelles-Capitale – Ixelles. Molte scuole infatti rimarranno chiuse nel nord del Paese.
Si parla di un centinaio di autobus che trasporteranno i manifestanti dalle province a Bruxelles. “Vedremo lunedì quante persone saranno effettivamente presenti, ma secondo le informazioni che circolano dovremmo aspettarci molta gente”.
Gli autobus lasceranno i manifestanti intorno alle 9-10 in Place de l’Albertine prima di dirigersi verso Boulevard Albert II. Il corteo dovrà raggiungere Place Poelaert
07:28
Interessato anche il traffico aereo
I principali aeroporti del Paese non verranno risparmiati. All’aeroporto di Bruxelles si prevede che l’attività delle società di smistamento bagagli e del personale di sicurezza subirà notevoli interruzioni.
Si prevede che almeno quattro voli su dieci verranno cancellati. Bruxelles Airlines, dal canto suo, ha cancellato lunedì la metà dei suoi voli europei.
07:14
Anche il TEC ne ha risentito
Anche in Vallonia, Tec annuncia disservizi e raccomanda ai suoi viaggiatori di considerare una soluzione alternativa per il loro viaggio.
Il Tec potrà informare gli utenti delle tratte cancellate lunedì mattina, previa ricezione delle informazioni.
07:02
La SNCB annuncia il servizio minimo
Secondo la SNCB, solo un treno su tre che collega le principali città (IC) circolerà lunedì e quasi tutti i treni previsti nelle ore di punta (P) verranno fermati. Per i treni L e S la percentuale è stimata al 20%.
Le organizzazioni sindacali ferroviarie hanno infatti bandito un avviso di sciopero dalle ore 22 del 12 gennaio alla stessa ora del 13 gennaio per consentire ai propri iscritti di partecipare all’azione sindacale dedicata alle pensioni.
06:41
Ecco le linee attive sulla rete STIB questo lunedì
La linea 1 della metropolitana, prolungata fino a Erasme, è servita, così come le linee del tram 4, 7, 8, 9, 10, 51 e 92, comunica lo Stib in un messaggio pubblicato su X sulla situazione alle 5.30
Inoltre, gli autobus delle linee 12, 36, 46, 50, 53, 59, 65, 71, 73, 87 (prolungato Étangs Noirs) e 95 circolano anche il lunedì mattina.
I servizi di trasporto pubblico saranno interrotti questo lunedì, 13 gennaio, come parte di un’azione di fronte comune dei sindacati e di una manifestazione a Bruxelles per difendere le “pensioni dignitose”. Questa mattina nella capitale sono attesi diverse migliaia o addirittura decine di migliaia di manifestanti.
La FGTB, la CSC e la CGSLB temono”un attacco frontale alle pensioni“dai negoziatori federali della coalizione dell’Arizona.”Tutti hanno diritto a una pensione dignitosa. Ma se il preparatore De Wever vuole risparmiare tre miliardi sulle pensioni, a pagare il conto saranno i lavoratori“, avvertono i sindacati in un volantino spiegando le ragioni del loro gesto.
-