Secondo i nuovi dati del governo, una quota crescente di decessi in Canada è dovuta all’eutanasia, ma la stragrande maggioranza è dovuta a malattie terminali.
Più di 15.000 persone hanno ricevuto assistenza medica per morire in Canada nel 2023, la cifra più alta mai registrata. Ma le statistiche federali mostrano che la crescita dei casi è rallentata in modo significativo, con la morte assistita che rappresenta il 4,7% dei decessi, rispetto al 4,1% dell’anno precedente.
Sia nel 2023 che nel 2022, circa il 96% dei casi erano quelli con una condizione terminale, con il cancro citato come il motivo più comune per accedere alla morte assistita. L’età media di chi richiede l’eutanasia è 78 anni.
Il Canada è tra i pochi paesi che hanno introdotto leggi sulla morte assistita negli ultimi anni, insieme ad Austria, Australia e Spagna. Il Regno Unito ha recentemente approvato una legislazione in materia.
Sebbene la morte medicalmente assistita in Canada sia legale solo per le persone sulla base di una condizione di salute fisica, il governo sta valutando la possibilità di espandere l'ammissibilità per includere richieste avanzate, che permetterebbero alle persone con condizioni come l'Alzheimer e la demenza di richiedere la propria morte prima degli effetti della malattia. è subentrata la malattia.
Si prevede che entro il 2027 sarà consentita anche la morte assistita per coloro che soffrono di malattie mentali, dopo anni di ritardo.
Nel suo quinto rapporto annuale sulla morte assistita, Health Canada ha rilevato che le 15.343 persone che hanno ricevuto aiuto per morire lo scorso anno rappresentano un aumento del 15,8% rispetto al 2022, dimostrando che la crescita si è dimezzata rispetto a un tasso di crescita medio annuo del 31% dal 2019 al 2022.
Il rapporto avverte che l’agenzia sanitaria federale non può trarre “conclusioni affidabili” sul fatto che l’aumento più lento della domanda indichi una “stabilizzazione” del numero di casi a lungo termine.
Separatamente, Statistics Canada ha affermato che i decessi complessivi nel paese sono scesi a 326.571 nel 2023, con un calo del 2,4% rispetto all’anno precedente. Il cancro rimane la causa di morte più comune. Questi dati preliminari suggeriscono che le morti assistite dai medici non stanno aggiungendo nuovi decessi nel complesso, ma stanno invece soppiantando i decessi che sarebbero stati probabilmente attribuibili a malattie terminali.