«Abbiamo giocato da grande squadra», gonfia il petto Davide Nicola. «Abbiamo affrontato due squadre nelle ultime due che hanno totalizzato mi pare sedici vittorie. Guardo sempre il livello delle avversarie, finire entrambe le partite con la sensazione che potevamo prendere due punti è bello. Devo dare consapevolezza ai ragazzi: lavorando come stiamo facendo prima o poi si ottiene ciò che meriti».
A livello tattico, Nicola spiega come ha voluto affrontare la capolista: «Non è che ci mettiamo a quattro o a tre, abbiamo un sistema di gioco ormai consolidato che permette la possibilità di costruire coi terzini o i braccetti. Zappa, Mina e Luperto modificano in corso d’opera a seconda di chi si incontra. Loro avevano un 3-4-2-1 che diventava 3-4-1-2 e noi dovevamo impostarci diversamente». Sul rigore chiesto in chiusura di primo tempo. «Sono episodi che accadono, ma non mi va di ridurre una buona prestazione a un singolo episodio: saranno gli arbitri a giudicare».
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Versione di youtg.net:
“Dire che abbiamo fatto tutto bene tranne il gol, mi sembra una sintesi giusta, ma un pò ingrata nei confronti dell’avversario”. Così il tecnico del Cagliari Davide Nicola nel post gara del Cagliari contro l’Atalanta.
“Abbiamo fatto una grandissima prestazione. Dobbiamo diventare cinici, più sereni e lucidi”, spiega. “Dobbiamo avere pazienza e aspettare che i giocatori crescano, ma io sono molto contento di quelli che ho a disposizione. Una partita del genere è stata interpretata tatticamente bene. Nel finale abbiamo perso un po’ più di pazienza. Oggi non era facile neanche per l’Atalanta”, dice. “Non è mai facile giocare contro l’Atalanta”, aggiunge.
“Molti diranno che non abbiamo avuto abbastanza qualità per fare gol, io invece dico che la qualità è da cercare in tutti i ruoli”, afferma.
Sui singoli: “Con Zito c’era la possibilità di essere efficaci anche sulle ripartenze. Quando è uscito abbiamo dovuto reinterpretare il gioco. Deiola invece viene spesso criticato ma per me lui è molto professionale e in ogni momento se lo prendi puoi stare tranquillo”, fa sapere.
“Non voglio commentare il lavoro dell’arbitro perché non voglio commentare una prestazione come quella di oggi basandomi su un singolo episodio”, conclude.
