Odermatt mette a segno il 39esimo successo in condizioni dantesche

Odermatt mette a segno il 39esimo successo in condizioni dantesche
Odermatt mette a segno il 39esimo successo in condizioni dantesche
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Marco Odermatt ha fugato subito i dubbi dopo le sue tre eliminazioni consecutive in gigante, di cui due subite quest’inverno.

I Nidvaldesi hanno vinto per la quarta volta consecutiva in Val d’Isère nella disciplina, in condizioni dantesche. Luca Aerni ha colto un improbabile 4° posto.

In testa dopo il primo giro, Marco Odermatt ha avuto un margine di 2”49 sul leader provvisorio Lukas Feuerstein quando è partito per il secondo percorso. Preso da una tempesta di neve, ha dovuto lottare per mantenere un vantaggio di 0”08 sull’austriaco, che aveva beneficiato di condizioni di visibilità decisamente migliori.

Partito dalla settima posizione del secondo percorso, Feuerstein non pensava certo di salire sul podio quando si è portato al comando con 0”15 di vantaggio su Luca Aerni. Ma ci è voluta tutta la maestria di Marco Odermatt per privare l’Austria di una doppietta, Stefan Brennsteiner ha concluso 3° a 0”12.

Uscito al secondo round domenica a Beaver Creek dopo aver commesso un errore sulla prima pista a marzo a Saalbach e poi a Sölden in ottobre, Marco Odermatt firma il suo secondo successo stagionale, il 39esimo in totale. Trionfa per la 24esima volta in gigante, diventando così il maschio n.3 della storia in questa disciplina.

Il ritorno di Aerni

Ultimo titolare della mattina con il pettorale 62 e qualificazione finale con il 30esimo tempo, Luca Aerni ha potuto così cogliere l’occasione per la sua undicesima partenza in un gigante di Coppa del Mondo. Lo slalom vallesano, che ha beneficiato di preziosi e rari raggi di sole nella seconda manche, ha compiuto una splendida ‘rimonta’, ottenendo il miglior tempo.

Aerni, che va a punti solo per la quarta volta in gigante, firma il suo miglior risultato nella disciplina a 31 anni. Il campione del mondo di combinata 2017 fino ad ora non aveva mai fatto meglio del 21° posto, quasi sette anni fa (14 dicembre 2017, in Alta Badia).

Meillard 9e

L’eroe della giornata ha battuto in particolare Loïc Meillard, 3° dopo la prima manche, così come il vincitore di Beaver Creek Thomas Tumler, 6° al mattino. Meillard ha limitato i danni classificandosi 9°, Tumler sceso al 25°. Piuttosto bene si è comportato un altro grigionese, Gino Caviezel, 14° sul primo percorso, con un 11° posto.

/ATS

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