Il neoeletto Consiglio comunale di Newport si è riunito per la sua prima riunione ordinaria mercoledì 11 dicembre, segnando l’inizio del mandato 2024-2026.
L’incontro, tenutosi presso il municipio di Newport, ha affrontato una serie di questioni, dal rinnovo della licenza per i liquori alla controversa proposta di sviluppo della Coggeshall School.
Charles M. Holder, in qualità di presidente del consiglio e sindaco, ha guidato l’incontro insieme al vicepresidente Lynn Underwood Ceglie. L’elenco del consiglio comprende i consiglieri generali Xaykham (Xay) Khamsyvoravong, Jeanne-Marie Napolitano e Stephanie Smyth, con Ellen Pinnock che rappresenta il Primo Rione e David Carlin III che serve il Terzo Rione.
L’incontro è iniziato con un forum di cittadini, in cui la residente Olivia Nagel ha espresso preoccupazione per il ritmo di sviluppo di Newport, citando specificamente un progetto di hotel proposto al 181 di Bellevue Avenue.
“Sembra un po’ come se la comunità fosse fuori controllo in termini di sviluppo”, ha detto Nagel. “Penso solo che la città debba affrontare questa situazione, debba avere udienze pubbliche e ricevere il contributo del pubblico”.
Il consiglio ha rapidamente approvato diverse questioni di routine, inclusi i rinnovi delle licenze per i liquori e i permessi per eventi speciali. Tra questi spicca l’approvazione della celebrazione dell’MLK Day della NAACP Newport County, prevista per il 20 gennaio 2025 presso la Thompson Middle School.
Novanta minuti dell’incontro di due ore e quaranta minuti sono stati dedicati alla discussione di una proposta di sviluppo abitativo presso il sito dell’ex Coggeshall School. BCM Realty Partners ha presentato il progetto, che mirava a convertire la scuola in 32 unità in affitto, di cui 26 nell’edificio principale e sei in nuovi duplex.
Connor Melville di BCM Realty Partners ha difeso il progetto, affermando: “Ciò che includerebbe sarebbero gli stessi servizi che abbiamo a Calvert, ovvero il deposito, che è molto importante a Newport. Le persone devono pagare centinaia di dollari al mese per ottenere quell’unità di self storage o quant’altro”.
Tuttavia, la proposta ha incontrato l’opposizione di alcuni membri del consiglio e residenti. Christine Sullivan, una residente locale, ha espresso preoccupazione per l’impatto del progetto sullo spazio verde e sul traffico.
“Quando si parla di aggiungere tutte queste unità, tutti questi duplex, sono favorevole alla ristrutturazione che si toglie uno spazio verde dove i bambini del quartiere passeggiano e giocano, compreso mio figlio”, ha detto Sullivan.
Dopo un ampio dibattito, il consiglio ha infine respinto la proposta con una votazione ravvicinata, sollevando preoccupazioni circa la definizione di alloggio per la forza lavoro e la possibilità che gli affitti a tasso di mercato superino gli obiettivi di accessibilità.
Le preoccupazioni sull’accessibilità economica e sulla conservazione degli spazi verdi hanno portato a un voto di 4-3 contro la vendita da 1 milione di dollari
56 minuti fa11 dicembre 2024
Il consiglio ha inoltre approvato diversi contratti per miglioramenti alla città, tra cui 1.484.250 dollari per la costruzione del molo di Elm Street e 190.230 dollari per l’installazione di un generatore di riserva presso la Edward King House.
Nel tentativo di modernizzare i servizi cittadini, il consiglio ha approvato un contratto da 14.000 dollari con Polymorphic Incorporated per un sistema di intelligenza artificiale per gestire le richieste degli elettori.
Il direttore della città Colin Kennedy ha spiegato la necessità del sistema, dicendo: “Quando sono arrivato per la prima volta, entro la prima settimana, ho potuto dire che una delle principali critiche e elementi di disgusto all’interno della comunità e dei nostri residenti era la loro incapacità di rendere facile contatto con il Comune, soprattutto telefonico.”
Il contratto proposto da $ 14.000 mira a migliorare il servizio clienti e semplificare le richieste
6 dicembre 20246 dicembre 2024
L’incontro si è concluso con l’adozione del regolamento del consiglio e di una risoluzione che riafferma la disposizione dello statuto della città sulla non interferenza del consiglio con l’amministrazione.