Regina del teatro e pioniera ante litteram, Sarah Bernhardt torna sul grande schermo. Sandrine Kiberlain, ospite sul set di C per te questo mercoledì, 11 dicembre, ha condiviso la sua ammirazione per questa donna libera e visionaria che incarna Sarah Bernhardt, La Divina.
Un’icona che ispira sempre. Ospite di C per te questo mercoledì, 11 dicembre, Sandrine Kiberlain ha espresso le sue impressioni sul suo ruolo Sarah Bernhardt, La Divinal’evento biopic che rivisita la vita della donna soprannominata “l’Imperatrice del Teatro”. Un’avventura unica, che ha spinto l’attrice a reinventarsi per incarnare questa straordinaria figura.
« Ho dovuto abbandonarmi per interpretare Sarah Bernhardt, una donna che non immaginavo come la vediamo nel film: così libera, energica, divertente, piccante… Non aveva paura di nulla “, ha confidato Kiberlain. E per una buona ragione: Sarah Bernhardt, una vera precursore, era una forza viva, una donna che osava tutto.
“Vorrei che fosse qui per aiutarci ad avere meno paura”
Kiberlain racconta come l’attrice del XIX secolo sembrava aver avuto ragione prima di chiunque altro: ” Era contraria alla pena di morte, voleva difendere Dreyfus, era contro l’antisemitismo… È incredibile come Sarah Bernhardt avesse ragione in tutte le sue scelte. » L’attrice conclude con una nota commovente: “ Vorrei che fosse lì per aiutarci ad avere meno paura. »
Dietro la leggenda
Il film biografico, diretto da Olivier Dahan (Il ragazzo), si concentra sugli anni di gloria di Sarah Bernhardt, ma non ignora le sue fragilità e contraddizioni. Sarah Bernhardt, La Divina rivela la donna dietro l’icona, colei che ha rotto le convenzioni e ha segnato il suo tempo. Nelle sale il 18 dicembre Sarah Bernhardt, La Divina vuole essere un vibrante omaggio a colui che Victor Hugo soprannominò “la Voce d’Oro”.
Belgium