Perché non ci sono più i caselli sull'autostrada A13?

Perché non ci sono più i caselli sull'autostrada A13?
Perché non ci sono più i caselli sull'autostrada A13?
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L'autostrada A13 ha superato martedì il pedaggio “a flusso libero” su 210 km, senza barriere, tra Poissy e Caen, ha annunciato il suo direttore Sanef. Il vincolo degli “stop ai pedaggi” viene rimosso, sei mesi dopo un primo tratto dell'A14 che lascia Parigi in direzione della Normandia. Un modo per “snellire il traffico”, ridurre il rischio di incidenti e migliorare la qualità dell’aria.

Nel 2022, la A79 tra Allier e Saône-et-Loire, gestita da Autoroutes Paris-Rhin-Rhône, è diventata la prima autostrada a pedaggio a flusso libero in Francia.

Cinque barriere sono scomparse

Cinque barriere autostradali sulla A13 sono quindi scomparse “a favore di portali che rilevano i badge elettronici e identificano le targhe dei veicoli per determinare l'importo del pedaggio”. Sanef spiega che il pagamento avviene dopo il viaggio, in tre modi. “O con un badge elettronico che permette la fatturazione mensile automatica”, oppure sul sito Sanef tramite “pagamento automatico dopo ogni passaggio o associando la targa alla carta bancaria”, oppure in una tabaccheria.

“Ogni viaggio deve essere pagato entro 72 ore”, spiega il gruppo. Trascorso tale termine, la pratica verrà trasmessa agli agenti giurati per identificare il proprietario del veicolo interessato. «L'importo da pagare corrisponde all'importo del pedaggio, a cui si aggiunge un indennizzo fisso ridotto a 15 euro se pagato entro 15 giorni», precisa Bip e vai, il sito di pedaggio elettronico.

Il nostro dossier sulle autostrade

Saranno 90 euro entro 45 giorni aggiuntivi. Infine, trascorso tale termine, «la pratica viene trasferita ai servizi dello Stato per una sanzione forfettaria di 4a classe, di circa 375 euro», sottolinea Bip e via.

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