La Federcalcio siriana ha annunciato domenica alcune modifiche alla sua selezione, poche ore dopo la caduta del regime di Bashar al-Assad in Siria. Il logo e il colore della maglia non sono più rossi ma verdi.
La Siria sta aprendo una nuova pagina nella sua storia. Dopo mezzo secolo di dominio, il clan Assad è caduto. Domenica, il presidente al potere Bashar al-Assad è fuggito con la sua famiglia dopo un'offensiva fulminea da parte di gruppi ribelli guidati da islamici radicali. Questo sconvolgimento in un paese che vive nel caos e nella guerra civile da 13 anni sta già avendo conseguenze nel campo sportivo.
La Federcalcio siriana ha già annunciato cambiamenti nelle sue squadre nazionali. Sulla pagina Facebook della SFA il logo è cambiato. Se l'immagine rappresenta ancora la testa di un'aquila che simboleggia “Le aquile di Qassioun”, soprannome della selezione siriana, il colore dominante ora è il verde e non più il rosso.
Una foto della maglia verde pubblicata e poi cancellata dalle reti
La selezione, che ha giocato anche con la maglia rossa, ora dovrebbe giocare in verde. Come riportato dall'agenzia di stampa Reuters, sulla pagina Facebook è stata pubblicata una foto di giocatori internazionali in posa nello spogliatoio con indosso un completo maglia-pantaloncini-pantaloni verdi. Questa foto (probabilmente un fotomontaggio) non è più apparsa questo lunedì mattina sul social network.
“La nuova maglia della nazionale” ha indicato la Federcalcio siriana prima di proseguire: “Il primo cambiamento storico nella storia dello sport siriano, lontano dal nepotismo, dai favoritismi e dalla corruzione”. Queste pubblicazioni sono quindi scomparse questo lunedì mattina ma il logo, ora verde, è cambiato. La Siria occupa il 95esimo posto nel ranking Fifa, il 162esimo per quanto riguarda la selezione femminile. Non è mai stata superiore al 68esimo.
