Secondo quanto riferito, i New York Mets hanno ingaggiato l'outfielder superstar Juan Soto, tenendo a bada la concorrenza dei rivali cittadini degli Yankees, in un accordo del valore di 765 milioni di dollari, il contratto più ricco nella storia dello sport.
Per settimane sono state diffuse speculazioni su dove sarebbe approdato il 26enne free agent, con Mets, Yankees, Los Angeles Dodgers, Boston Red Sox e Toronto Blue Jays tra i favoriti. Alcuni credevano che sarebbe rimasto con gli Yankees, che aveva contribuito alle World Series la scorsa stagione, ma i Mets, guidati dal multimiliardario Steve Cohen, il proprietario più ricco del baseball, avevano troppo sul tavolo. Si ritiene che gli Yankees abbiano offerto a Soto 760 milioni di dollari in 16 anni, ma i rappresentanti di Soto avevano chiarito che avrebbe firmato con chiunque gli avesse offerto l'accordo più grosso.
Soto, quattro volte All-Star, era una merce rara nella Major League Baseball: una superstar che raggiunse il libero arbitrio quando era ancora sui vent'anni. Quando scadrà il suo contratto di 15 anni, avrà circa 40 anni. Anche se è improbabile che un giocatore che è già un esterno limitato diventi una forza per allora, non si può negare la sua abilità ora. Nella stagione 2024, ha segnato 41 fuoricampo, il record della sua carriera, e ha seguito solo il suo compagno di squadra degli Yankees Aaron Judge nella percentuale su base nelle major.
Soto è stato una star da quando ha fatto il suo debutto con i Washington Nationals a 19 anni nel 2018. Il dominicano ha giocato un ruolo importante nel titolo delle Nats' World Series l'anno successivo e ha anche giocato per i San Diego Padres e Yankees. Nelle sue sette stagioni nelle major ha battuto .285 con 201 homer e 592 RBI con un OPS di .953, una cifra che lo contraddistingue come un talento eccezionale.
Il contratto supera quello decennale da 700 milioni di dollari firmato dalla star giapponese Shohei Ohtani con i Dodgers lo scorso dicembre. Ma mentre gran parte dell'accordo di Ohtani riguarda denaro differito, Soto guadagnerà l'intero importo mentre continua a giocare. Si dice inoltre che l'accordo contenga una clausola di rinuncia dopo cinque anni.
Che Soto sia rimasto a New York non è una sorpresa: si sente a casa in una città con una numerosa popolazione dominicana. Ma la sua destinazione rappresenta un cambiamento negli equilibri di potere della città: per anni i Mets sono stati quelli che lottavano per raggiungere gli Yankees, la squadra di maggior successo nella storia della major league. Ma ora con i soldi di Cohen e stelle come Soto e l'interbase Francisco Lindor, i Mets sembrano essere in ascesa.