Il Betis ha fermato il Barcellona nell'ultima uscita dell'anno dei blaugrana. Gli andalusi, in un secondo tempo spettacolare, sono riusciti a rievocare il lavoro svolto da Lamine Yamal, l'unico giocatore del Barça a difendere Villamarín a parte Iñaki Peña, attraverso un bellissimo gol di Diao.. Il ragazzino non ha segnato nessun gol, ma è stato il migliore della squadra in una partita in cui i blaugrana sono passati due volte in vantaggio e hanno concluso a pari merito con un risultato più che giusto.
Flick ha chiarito fin dall’inizio che il partito era fondamentale per i suoi interessi per portare a termine il 2024 seguendo il suo piano natalizio, ma la prima volta andò storto. La messa in scena dei tifosi del Barcellona era impresentabile tenendo conto della posta in gioco. Soprattutto all'inizio della prima e della seconda parte. Per avere un’idea di quanto fosse scomodo il Barça, basti dirlo Hansi Flick, allenatore impeccabile fino ad ora, ha perso i nervi sulla linea laterale ed è stato espulso con un cartellino rosso diretto.
La prestazione dei blaugrana è stata pessima, così come è stata buona la partenza del Betis. nella partita. Il Betis ha costretto quattro calci d'angolo nei primi quattro minuti di gioco in cui la squadra catalana non è andata oltre il centrocampo.
Dall'inizio della partita, Iñaki Peña è stato il tifo di un Barça che ha sofferto gli attacchi di un Betis cresciuto davanti a un tifoso devoto. Il portiere di Alicante del Barcellona è stato l'antidoto a Ez Abde che ha avuto diverse occasioni per portare in vantaggio la sua squadra, ma si è sempre scontrato con il portiere blaugrana.
E a proposito di cadute, una menzione speciale va fatta a Chimy Ávila, che ha compiuto l'impresa di uscire dal campo senza cartellino nonostante abbia attaccato tutto ciò che gli passava accanto a destra e sinistra.
Ancora Lewandowski
Con il Barça concentrato sulla solvibilità del suo portiere e sulla resistenza agli attacchi di Chimy, ignorati dall'arbitro, Il Barça era in vantaggio nel tabellone nell'unica giocata in cui i blaugrana sono riusciti a creare calcio.
Al 40', Lewandowski conclude un'azione in cui i blaugrana toccano palla per un minuto e quindici secondi, che Pedri attiva per Koundé per accentrare l'attaccante polacco che conclude in porta, segnando il suo 16esimo gol nella Liga.
Il secondo tempo è stato quello del Betis contro Lamine Yamal, l'unico giocatore dei blaugrana, insieme a Peña, a mantenere il livello della squadra. Flick ha tolto dal campo Raphinha e Dani Olmo per inserire De Jong e Torres, che non hanno migliorato la squadra. L'olandese ha commesso un gol Rigore assurdo su Vitor Roque che costò l'espulsione al tecnico del Barcellona. Il massimo rigore è stato realizzato da Lo Celso e poi la squadra blaugrana si è affidata a Lamine Yamalche senza Lewandowski, Raphinha, Pedri e Olmo in campo si è preso sulle spalle tutte le responsabilità della squadra.
Ha regalato tre assist al gol a Ferran Torres di cui l'attaccante valenciano ha approfittato solo nell'ultimo. Sembrava che la partita fosse vinta con un risultato ingiusto quando Diao è apparso nei minuti di recupero per concludere con enorme classe il gol che valeva il pareggio e che rendeva giustizia ad una partita che il Barcellona non ha mai dominato e che ha affidato tutto ad un lamine Yamal e un Iñaki Peña che non bastavano fermare un Betis in cui Isco è ricomparso nella ripresa e che ha fatto i meriti per riuscire a sconvolgere ulteriormente la capolista della Liga, che continua a sbandare.
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Cambiamenti
Frenkie de Jong (59', Dani Olmo), Ferran Torres (59', Raffina), Aitor Ruibal (71', Romain Perraud), Gavi (73', Pedri), Pau Victor (73', Robert Lewandowski), Isco (75', Matteo Flores), Assane Diao (76', Vitor Roque), Gesù Rodríguez (85', Abde Ezzalzouli), Forte Ettore (87', Alessandro Balde)
Obiettivi
0-1, 38': Lewandowski1-1, 67': Giovani Lo Celso1-2, 81': Ferran Torres2-2, 93': Assane Diao
Carte
Arbitro: Alejandro Muñiz Ruiz
Arbitro VAR: Valentín Pizarro Gómez, Juan José López Mir
Matteo Flores (34', Giallo), Frenkie De Jong (65', Giallo), Forte Ettore (89', Giallo)