Notre-Dame de Paris viene ufficialmente inaugurata questo sabato 7 dicembre e domenica 8 dicembre, alla presenza di numerose personalità nazionali e internazionali. Cerimonie ed eventi si svolgeranno durante tutto il fine settimana.
Finalmente Notre-Dame de Paris riapre le sue porte. Il 7 e 8 dicembre 2024, cinque anni e mezzo dopo l'incendio che devastò la cattedrale, si celebrerà la riapertura del monumento.
Cerimonie alla presenza dei capi di Stato e di governo che si svolgeranno nell'arco di due giorni, prima di otto giorni di celebrazioni eccezionali durante l'ottava.
• I primi festeggiamenti sabato sera, disturbati dal maltempo
Il 7 dicembre dalle ore 19 avrà luogo la prima sequenza istituzionale. Il discorso del presidente della Repubblica Emmanuel Macron avrebbe dovuto svolgersi inizialmente sotto un tendone allestito sul piazzale antistante la cattedrale, ma il meteo e le previste raffiche di vento hanno stravolto il programma. All'interno del palazzo, infatti, parlerà il Capo dello Stato.
Successivamente avrà luogo la tanto attesa rinascita dell'organo e la funzione del Te Deum. All'inizio della celebrazione verrà letto un messaggio del Papa ai francesi. La fine della cerimonia è prevista intorno alle ore 21.00.
Intorno alle 21,15 inizierà la parte artistica dei festeggiamenti, trasmessa anche in televisione. “Riunirà gli artisti per rendere omaggio a coloro che hanno lavorato per la rinascita di Notre-Dame”, ha spiegato monsignor Olivier Ribadeau Dumas, rettore-arciprete della cattedrale, in una conferenza stampa.
Inizialmente previsto dal vivo, il concerto è stato finalmente registrato venerdì sera e durante la notte, dal vivo, e davanti alla cattedrale. Il meteo, e le raffiche di vento previste tra i 65 e gli 80 km/h, non hanno permesso il proseguimento dell'evento.
Per questo concerto sono attese Clara Luciani, Vianney, Garou ma anche la Maîtrise de Notre-Dame de Paris e l'Orchestra Filarmonica di Radio France, diretta per l'occasione dal maestro venezuelano Gustavo Dudamel.
Sarà presente la franco-beninese Angélique Kidjo con cinque Grammy Awards, verranno annunciati anche la cantante libanese Hiba Tawajin, il DJ Michael Canitrot o il virtuoso pianista cinese Lang Lang, così come il soprano sudafricano Pretty Yende o il tenore francese – Lo svizzero Benjamin Bernheim.
• Una domenica dedicata alla messa inaugurale
Il giorno successivo alle 10,30 sarà celebrata una messa dall'arcivescovo di Parigi. L'altare sarà consacrato alla presenza di Emmanuel Macron e di numerosi capi di Stato.
Alle 18,30, come ogni sera dell'”ottava”, la settimana della riapertura, avrà luogo una nuova messa. Eccezionalmente questa messa era aperta previa registrazione. Tutti i posti aperti ai fedeli sono stati riservati questo martedì 3 domenica per due ore, così come tutte le messe della settimana di riapertura.
• Attesi numerose personalità internazionali
Durante il fine settimana di riapertura, Notre-Dame de Paris accoglierà numerosi capi di Stato e di governo provenienti da tutto il mondo. L'Eliseo ha infatti confermato martedì 3 novembre l'arrivo del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. Sarà presente anche Jill Biden, moglie dell'attuale presidente americano.
Alle cerimonie saranno presenti anche il presidente italiano Sergio Mattarella e il presidente greco Ekateríni Sakellaropoúlou. Saranno presenti anche Alberto II, Principe di Monaco, Sonja Haraldsen Regina del Regno di Norvegia, Henri, Granduca del Lussemburgo.
L'8 dicembre, durante la messa, saranno presenti anche vescovi da tutto il mondo, sacerdoti e fedeli della diocesi e infine persone in situazioni precarie. Queste ultime, sostenute da associazioni caritative, sono molto importanti per la diocesi di Parigi. “Questi due giorni di riapertura sono per tutti. Desideriamo accogliere con la stessa dignità tutte le personalità che vi parteciperanno”, insiste monsignor Olivier Ribadeau Dumas.
Il Papa, però, non sarà presente alla riapertura. “La stella della riapertura di Notre-Dame de Paris è Notre-Dame”, ha sottolineato a fine novembre mons. Eric de Moulins-Beaufort, presidente della conferenza episcopale di Francia, sottolineando che il sovrano pontefice non ha voluto “guardate lontano da lui in questa occasione.
• Un “perimetro di protezione” per tutto il fine settimana
Considerate le elevate sfide di sicurezza dovute alla presenza di numerose personalità, la questura ha deciso di allestire un perimetro di sicurezza “ispirato alla cerimonia dei Giochi Olimpici”, comprendente un'area in cui sarà vietato il traffico motorizzato, compresa l'Île de la Cité così come parte dell'Île Saint-Louis e del quartiere Saint-Michel.
Nessun veicolo a motore è autorizzato a circolare o parcheggiare sull'Île de la Cité, su gran parte dell'Île Saint-Louis e su parte del quartiere di Saint-Michel. Per i marciapiedi alti della sponda sinistra, questo divieto di circolazione è entrato in vigore questo mercoledì 4 dicembre per installare palchi dedicati all'accoglienza del pubblico. Le librerie resteranno quindi chiuse.
Lungo queste banchine, così come su tutti i ponti che collegano l'Île de la Cité alla riva destra e all'Île Saint-Louis, sarà istituito un “perimetro di protezione antiterrorismo”. Solo i residenti, gli ospiti e le persone accreditate potranno quindi raggiungere Notre-Dame de Paris, dalle 7:00 del sabato alle 20:00 della domenica.
In totale verranno allestiti circa quindici punti di traffico. Insieme ai 6.000 agenti e gendarmi nazionali presenti, sono mobilitati anche gli agenti della polizia municipale.
Per tutto il fine settimana sono previsti disagi alla circolazione sulle linee metro 4 e 7, oltre che sugli autobus circolanti nella zona e sulla RER C.
• Un evento aperto al pubblico
I posti gratuiti per assistere alle prime messe celebrate a Notre-Dame sono stati messi online questo martedì 3 dicembre e sono stati tutti prenotati entro due ore. Ma tutti potranno assistere alle cerimonie.
Intorno alla cattedrale sono stati installati degli schermi per trasmettere l'evento, “soprattutto negli spazi di accoglienza del grande pubblico”, ha spiegato Patrick Bloche, primo vicesindaco di Parigi, in una conferenza stampa. Tuttavia, a causa delle condizioni meteorologiche, la presenza del pubblico rimane incerta questo sabato mattina.
I primi due giorni di riapertura verranno trasmessi anche in televisione.
• Celebrazioni che proseguiranno fino a giugno
Il periodo di riapertura di Notre-Dame de Paris si estende ufficialmente dal 7 dicembre all'8 giugno 2024, giorno di Pentecoste. Durante l’”ottava di riapertura”, dall’8 al 15 dicembre, il monumento sarà aperto fino alle 22.00. «Stiamo già prevedendo una cattedrale piena», confida monsignor Olivier Ribadeau Dumas a proposito delle funzioni mattutine.
Il 16 dicembre, il ritmo consueto tornerà a Notre-Dame de Paris, che sarà aperta dalle 7:45 alle 19:00. Fino a Pentecoste, gli eventi culturali scandiranno la vita della cattedrale. L'accoglienza dei pellegrini inizierà a febbraio.
L'apertura delle visite alle torri di Notre-Dame, da parte sua, avrà luogo “all'inizio dell'estate 2025”, ha annunciato il Centro dei Monumenti Nazionali a BFMTV.com.
Infine, anche se l'interno della cattedrale è stato rifatto, i lavori sull'esterno di Notre-Dame e sulla sua piazza proseguiranno ancora per diversi anni.