Il 2 dicembre 2024, Karine Le Marchand si è lanciata sui social network per allertare sulla situazione degli agricoltori in Francia, professione che segue attivamente in particolare grazie al programma L'amore è nel prato che presenta dal 2010. Il giorno successivo ha trasformato il suo appello in realtà lanciando una petizione volta a sostenere gli agricoltori.
Il 2 dicembre 2024, Karine Le Marchand ha deciso di parlare su Instagram per denunciare l'inerzia di fronte alla crescente precarietà degli agricoltori francesi. Per anni, l'ospite di punta di L'amore è nel prato sta investendo negli agricoltori, ed è con evidente fastidio che ha sottolineato la mancanza di misure efficaci per sostenerli. In un video, ha chiesto alla sua comunità se sarebbero pronti a sostenerla in un approccio che aveva in mente da tempo: la creazione di una petizione. Il giorno successivo, ha aderito e ha lanciato questa petizione online, proponendo diverse misure per aiutare gli agricoltori.
Karine Le Marchand inveisce e lancia una petizione per aiutare gli agricoltori
Non ha perso tempo! Ieri Karine Le Marchand si è scatenata su Instagram. Mentre l'ultimo episodio di L'amore è nel prato In occasione della fine della stagione, l'ospite ha colto l'occasione per ricordare alla gente che gli agricoltori continuano ad affrontare molte difficoltà. “Sono pochissime le misure attuate, misure, nell’ultimo anno. Le promesse non sono state mantenute“, ha lamentato. Oltre ad esprimere la sua insoddisfazione, ha anche lanciato un appello all'azione collettiva. Ha chiesto alla sua comunità: “Sei d'accordo se faccio una petizione per sostenere un progetto?“Dopo aver ricevuto il supporto richiesto, la facilitatrice ha messo in atto il suo piano in pochissimo tempo.
Karine Le Marchand: le proposte della sua petizione per aiutare gli agricoltori
Il giorno successivo, 3 dicembre, Karine Le Marchand ha lanciato ufficialmente la sua petizione, accessibile sul web, con l'obiettivo di sensibilizzare i consumatori e realizzare azioni concrete per aiutare gli agricoltori francesi. Nella descrizione della petizione, il facilitatore ha insistito sulla necessità di un sostegno duraturo e concreto agli agricoltori, sottolineando al contempo l'importanza della loro giusta remunerazione. Tra le proposte cita alcuni punti essenziali: sostegno alle aziende agricole in pericolo; sostegno all’origine francese, alla stagionalità e alle pratiche virtuose ; l'impegno dei marchi distributori per la trasparenza delle origini dei prodotti; la trasparenza delle origini dei marchi industriali che realizzano prodotti trasformati e infine la promozione della vendita della sovrapproduzione stagionale. “Gli agricoltori francesi hanno bisogno di aiuto. Ci danno da mangiare ogni giornoed è urgente e normale che tutti possano vivere con dignità del proprio lavoro. Per questo mi faccio portavoce di tutti noi“, ha insistito Karine Le Marchand. Ha inoltre invitato i consumatori a sostenere questa iniziativa per creare un vero movimento di solidarietà nei confronti degli agricoltori. “Il loro destino è il nostro! E noi consumatori possiamo cambiare il mondo, se questo impulso del cuore diventa un movimento su larga scala“, ha concluso.