Van Empel non può continuare a dominare: la fortissima Lucinda Brand trionfa per la seconda volta a Dublino

Van Empel non può continuare a dominare: la fortissima Lucinda Brand trionfa per la seconda volta a Dublino
Van Empel non può continuare a dominare: la fortissima Lucinda Brand trionfa per la seconda volta a Dublino
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Lucinda Brand ha vinto la Coppa del Mondo a Dublino. La campionessa olandese dei Baloise Trek Lions ha sconfitto Fem van Empel, che non è riuscita a continuare a dominare, in parte a causa di problemi materiali e difetti estetici. Per Brand è stata la seconda volta consecutiva che ha vinto l’Irish Cross.

La Coppa del Mondo in un’Irlanda relativamente calda ma ventosa è stata il secondo ciclocross in classifica. L’anno scorso a Dublino è stato un vero e proprio blubberfest: Lucinda Brand era la più forte. Il campione in carica era presente ma la concorrenza era agguerrita: c’era Fem van Empel. La campionessa del mondo era ovviamente la favorita dopo la sua vittoria dominante ad Anversa. Una sfortunata perdita è stata l’assenza di Ceylin del Carmen Alvarado. Era malata ed è stata costretta a riposarsi.

Zoe Bäckstedt ha dimostrato fin dall’inizio di voler seriamente partecipare. Anche Marie Schreiber è partita bene, come sempre: Van Empel ha seguito al terzo posto. Brand ha commesso un errore nella fase di apertura ed è dovuto restare a piedi per un po’. Ha avuto subito un notevole svantaggio: si trovava intorno al dodicesimo posto. Dopo il primo round aveva già colmato il divario e si è unita a Van Empel, Bäckstedt, Schreiber e Inge van der Heijden. Anche Annemarie Worst e Blanka Vas si sono unite ai leader.

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Van Empel fora, Brand spera di trarne vantaggio

Il campione del mondo Van Empel ha poi forato e ha dovuto cambiarsi. Ha dovuto lottare dall’ottavo posto. Brand ha visto questa come un’opportunità. Aveva cambiato anche bici ma era rimasta davanti. Il campione olandese ha poi proseguito. L’attraversatore Visma | Lease a Bike ha quindi avuto molte difficoltà con il suo ritorno. La sua concorrente dei Baloise Trek Lions si era ormai staccata dai suoi rivali. Ma Van Empel non si è lasciato ingannare. Ha lentamente guadagnato forza e improvvisamente ha colmato il divario al terzo giro.

Ha dovuto aspettare che lei prendesse il comando, ma Van Empel non era concentrato. Ha commesso un errore nella sabbiera e ha dovuto percorrere l’intera distanza a piedi: così le è stato permesso di inseguire per la seconda volta. A metà del cross, il divario tra i due combattenti era di 13 secondi. Gli altri non riuscirono a raggiungerla: seguirono entro venti secondi la prima donna. Con Van Empel l’attenzione è rimasta meno: era coinvolta in disattenzione con le ciabatte, i piedi fuori dai pedali, chi più ne ha più ne metta. Le ha impedito di avvicinarsi ulteriormente, infatti ha aggiunto altri nove secondi in un round.

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Il fuoco non può essere fermato: Van Empel si rompe

Brand stava andando molto in profondità per mantenere il numero due dietro di sé in gara. Era insoddisfatta della sua attrezzatura e ha cambiato bicicletta per la seconda volta. Questo non le è servito a nulla, perché Brand ha continuato a battere e il suo connazionale non si è avvicinato. A un giro dalla fine il divario era di mezzo minuto. Nell’ultimo giro il vantaggio di Brand non era più in pericolo, nonostante un ultimo cambio di moto. Poteva permettersi la perdita di tempo e ha tagliato il traguardo con sicurezza. Van Empel si è dovuto accontentare del secondo posto: dietro i migliori è stata un’avvincente battaglia per il terzo posto con Van der Heijden, Bäckstedt, Vas e Worst. Alla fine furono gli inglesi ad avere la meglio.

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Risultati forniti da FirstCycling.com

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