Donald Trump ha scelto Kashyap “Kash” Patel come direttore dell’FBI, nominando un lealista e critico dello “Stato profondo” alla guida dell’agenzia federale di polizia che il presidente eletto ha a lungo denunciato come corrotta.
Patel, 44 anni, ha lavorato come procuratore federale e difensore pubblico, ma è salito alla ribalta nei circoli di Trump dopo aver espresso indignazione per le indagini dell'agenzia sul fatto che la campagna di Trump abbia cospirato con la Russia per interferire nelle elezioni presidenziali del 2016. Ha chiesto il licenziamento della leadership dell’FBI come parte di un tentativo di mettere “all’obbedienza” le forze dell’ordine federali.
Se confermato, Patel sostituirebbe Christopher Wray, il direttore dell’FBI nominato da Trump nel 2017 dopo che l’allora presidente aveva licenziato James Comey per l’indagine dell’FBI sulla collusione con la Russia.
Comey in seguito testimoniò al Congresso che non c'erano prove di alcuna collusione, ma che l'FBI aveva una “base per indagare” sulla questione.
Patel aveva legami con l'ex rappresentante repubblicano Devin Nunes, che guidò l'opposizione all'indagine sulla Russia da parte del consigliere speciale Robert Muller mentre prestava servizio come presidente del comitato di intelligence della Camera.
Nel fare la sua nomina a direttore dell'FBI, Trump ha affermato in una dichiarazione su Truth Social che Patel “è un brillante avvocato, investigatore e combattente di 'America First' che ha trascorso la sua carriera denunciando la corruzione, difendendo la giustizia e proteggendo il popolo americano”.
“Kash lavorerà sotto la guida del nostro grande procuratore generale, Pam Bondi, per riportare fedeltà, coraggio e integrità nell'FBI”, ha aggiunto Trump.
Trump ha sottolineato il servizio di Patel come capo dello staff presso il dipartimento della difesa, vicedirettore dell'intelligence nazionale e direttore senior per l'antiterrorismo presso il Consiglio di sicurezza nazionale durante il suo primo mandato.
Patel, ha detto, “ha svolto un ruolo fondamentale nello svelare la bufala Russia, Russia, Russia, proponendosi come difensore della verità, della responsabilità e della Costituzione”.
“L’FBI metterà fine alla crescente epidemia di criminalità in America, smantellerà le bande criminali di migranti e fermerà la piaga malvagia del traffico di esseri umani e di droga oltre confine”, ha affermato.
Se confermato dal Senato – Gina Haspel, direttrice della CIA durante il primo mandato di Trump, avrebbe minacciato di dimettersi nel 2020 quando Trump cercò di insediare Patel come suo vice – Patel si dimostrerà probabilmente un fedele agente del desiderio di Trump di riformare ciò che il presidente eletto considera Il superamento burocratico di Washington.
Patel ha dichiarato alla Conservative Political Action Conference di luglio che era necessario “identificare le persone al governo che stanno paralizzando la nostra repubblica costituzionale”.
Trump ha definito il libro di Patel del 2023 “Government Gangsters”, in cui sosteneva il licenziamento dei dipendenti governativi che minano l’agenda del presidente, un “progetto per riprendersi la Casa Bianca”.
Le riforme delineate da Patel nel libro “per sconfiggere lo Stato profondo” includono lo spostamento del quartier generale dell'FBI da Washington per “frenare la leadership dell'FBI dall'impegnarsi in giochi politici” e per ridurre l'ufficio del consigliere generale, che secondo lui aveva preso “la decisione del pubblico ministero… fabbricazione”.
