Era l’88’ e la Lega vinse 0-1, quindi il futuro di García Plaza sulla panchina dell’Albiazul era in discussione. Fu allora che Carlos Vicente sferrò un gran tiro che raggiunse il fondo della rete. L’allenatore del babazorro si voltò e, con le spalle al green, esplose di gioia, con una rabbia tremenda. In questo modo, ha pareggiato i conti dopo il gol di Óscar al 67′, il suo primo gol in questa seconda tappa a Butarque. I pepineros pensavano di prendere i tre punti ma hanno chiuso la difesa con tre difensori centrali e sono andati troppo in profondità. Glorioso, che non avrebbe mai dovuto festeggiare un pareggio in casa contro il Leganés, ha finito per farlo perché le cose si erano messe molto brutte.
Shock per la permanenza a Mendizorrozacon una dimostrazione di sostegno alla possibilità che il nuovo stadio non cambi sede. C’erano tre grandi striscioni esposti prima della partita. A causa del ciclo di cinque cartellini gialli di Manu Sánchez, l’unica novità agli undici di García Plaza è stato l’ingresso di Diarra. Altrimenti lo avrei ripetuto. A Leganés, Rosier, Óscar e Diego García hanno variato la scommessa della scorsa settimana. Brasanac si è riscaldato e ha sentito disagio, sembrava che Cisse avrebbe giocato ma alla fine è stato Óscar a scendere in campo.
I Vittoriani iniziarono più coinvolti. Al 4° minuto hanno tirato tre calci d’angolo. Carlos Martín, Tenaglia e Kike García sono andati vicini al gol nelle fasi iniziali. Ma l’Alavés è rimasto bloccato perché è molto difficile per loro creare quando devono prendere l’iniziativa. Tapia al 17′ e Rosier al 31′ hanno messo alla prova Sivera, grande protagonista della squadra locale nel primo tempo. Al 45′ ce l’ha fatta anche Carlos Vicente, anche se il suo tiro ha sfiorato il palo della porta di Dmitrovic.
Il secondo tempo inizia con il Leganés pericoloso. Tenaglia ruba una palla in area a Óscar quando sembrava dovesse tirare a Sivera. Raba, come in tutta la partita, ha tenuto una lezione su come gestire la palla al centro del campo. Con lui protagonista iniziale, il gol di Oscar arriverebbe con un colpo di testa. Ma Raba si è infortunato, Borja Jiménez ha difesa a cinque e ha finito per concedere il pareggio. Alavés si è salvato e García Plaza ha potuto respirare tranquillamente perché la notte era diventata piuttosto complicata. Distribuzione dei punti, 15 per i pepineros in classifica e 14 per il Glorioso.
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Cambiamenti
Miguel de la Fonte (62′, Juan Cruz), Tonino Martinez (69′, Antonio Bianco), Stoichkov (69′, Carlos Martin), Giovanni Giordano (76′, Jon Guridi), Giuliano Chicco (76′, Dani Raba), Luca Romero (76′, Nahuel Tenaglia), Jorge Saenz (81′, Diego Garcia)
Obiettivi
0-1, 66′: Oscar Rodríguez1-1, 86′: Carlo Vicente
Carte
Arbitro: Isidro Díaz de Mera Escuderos
Arbitro VAR: Javier Iglesias Villanueva, Adrián Díaz González
Javi Hernandez (26′, Giallo), Jiménez (75′, Giallo), Abdul Abqar (79′, Giallo), Yvan Neyou (92′, Giallo), Jorge (93′, Giallo), Renato Tapia (95′, Giallo)