Tom Waes, rimasto gravemente ferito venerdì notte in un incidente stradale con una Porsche della metà degli anni ’80, nutre da tempo una passione per la marca automobilistica tedesca e per le auto d’epoca. Nel programma televisivo Sala prove vuota ha dedicato una puntata alle auto d’epoca. Andava in giro con una vecchia Porsche per uno spot pubblicitario di un marchio di abbigliamento.
Come si diventa pilota di rally?è chiamato il settimo episodio della seconda stagione di Sala prove vuota. Per quel programma televisivo, Tom Waes ha cercato delle sfide per tre stagioni, con l’unico aiuto di un manuale. Nell’estate del 2010 si trasferisce a Città del Messico per diventare pilota di rally. Waes sognava da anni di poter partecipare a un rally di auto d’epoca. Si è registrato per il Chihuahua Express, una gara di auto d’epoca di tre giorni dentro e intorno alla città messicana di Chihuahua.
Waes inizia la sua sfida con la famiglia Reyes, che gli mette a disposizione un’auto da rally. “Quel ragazzo ha un garage Porsche”, dice Waes emozionato davanti alla telecamera. “Non credo che potremmo cadere meglio.” Pochi secondi dopo è nel garage di famiglia e gira su una Porsche. “Sono la persona più felice del mondo”, esclama. Quando viene a sapere che dovrà viaggiare sul Chihuahua Express a bordo di un Maggiolino Volkswagen, non riesce a nascondere la sua delusione.
Tom Waes nutre da tempo una passione per il marchio automobilistico Porsche. Qualche anno fa era il volto di uno spot pubblicitario per il marchio di abbigliamento State of Art. Nella campagna Driven by Craft per annunciare la stagione primaverile ed estiva del 2022, Tom Waes poteva essere visto al volante di una Porsche. Anche quello era un auto d’epoca.