Crypto News Digest di U.Today

-

U.Today presenta le tre migliori nuove storie della giornata passata.

Quasi tutti i token Ripple USD sono stati bruciati; l’annuncio è vicino?

Secondo lo Stablecoin Tracker di Ripple sulla piattaforma X, mercoledì 27 novembre praticamente tutti i token Ripple USD (RLUSD), per un totale di 46.676.120, furono bruciati. Questo massiccio incendio di token ha acceso la speculazione secondo cui l’annuncio ufficiale di Ripple riguardo al lancio di una stablecoin potrebbe essere dietro l’angolo. Come notato da Vet, un validatore dell’XRP Ledger, una sfida chiave rimane ottenere l’approvazione da parte del Dipartimento dei servizi finanziari dello Stato di New York (DFS o NYSDFS). Ricordiamo che Ripple è entrata nel mercato delle stablecoin ad aprile, con l’obiettivo di attingere alla crescente domanda di criptovalute ancorate al dollaro. Ad agosto, la società con sede a San Francisco ha iniziato a testare la nuova stablecoin con un numero limitato di partner aziendali. Anche se la presidente di Ripple, Monica Long, ha dichiarato in precedenza che si aspetta che il prodotto stablecoin venga lanciato quest’anno, la tempistica esatta per il suo rilascio ufficiale rimane incerta.

Imparentato

Ritirati 150 miliardi di Pepe (PEPE) da Binance: che succede?

Come riportato dall’account Lookonchain X, ieri, 28 novembre, un portafoglio appena creato si è ritirato approssimativamente 150 miliardi di token PEPE del valore di 2,94 milioni di dollari, oltre a 60 miliardi di token SHIB del valore di 1,52 milioni di dollari da Binance in un’ora. Tali ritiri su larga scala spesso sollevano preoccupazioni riguardo al sentiment del mercato e se ci sono potenziali eventi imminenti legati a questi token. Come si può vedere sul grafico PEPE, PEPE ha registrato un forte rally, ma un calo del volume degli scambi suggerisce un possibile rallentamento nonostante il mantenimento di una struttura rialzista. Nel frattempo, lo SHIB ha formato un triangolo rialzista con il supporto cruciale della 50 EMA, suggerendo un potenziale ottimismo per il futuro movimento dei prezzi. In generale, prelievi così sostanziali potrebbero significare un accumulo di balene, piani per l’utilizzo della DeFi o un cambiamento nel sentiment del mercato. Si consiglia ai commercianti e agli investitori di monitorare attentamente il comportamento delle balene, poiché spesso precede importanti movimenti di mercato.

Lo SHIB brucia alle stelle del 5.154%, ecco cosa sta succedendo

Dati recenti dal tracker blockchain Shibburn dimostra che nelle 24 ore precedenti, la comunità Shiba Inu ha aumentato significativamente i propri sforzi di burn, smaltendo oltre 61 milioni di token SHIB. Il sostanziale accumulo è stato ottenuto attraverso sette trasferimenti, il più grande dei quali ha inviato circa 48,3 milioni di SHIB a portafogli non spendibili. Ciò ha innescato un notevole aumento della velocità di combustione del 5.154%. Questi sforzi di combustione hanno coinciso con una spinta per un aumento dei prezzi, che alla fine è fallita, facendo ritornare SHIB ai livelli precedenti. Al momento in cui scriviamo, SHIB passa di mano a 0,000026$, in rialzo del 2,91% nelle ultime 24 ore, secondo CoinMarketCap. L’impegno della comunità nel ridurre l’offerta circolante riflette gli sforzi continui per migliorare la posizione di mercato di SHIB.

-

PREV capire tutto di questo attacco abbagliante
NEXT Flick scuote l'undici con tre cambi contro il Las Palmas