Guglielmo Vicario stava vivendo una stagione sottosopra fino alla partita del Manchester City. In alcune partite sembrava provocatorio, in altre era un po’ troppo traballante. I critici lo criticavano per i suoi problemi di temperamento, riconoscendolo anche come una scelta stilistica.
Tuttavia non ci sono state controversie riguardo alla sua prestazione contro i Cityzens. Mentre gli attaccanti degli Spurs ne hanno segnati quattro, il nazionale italiano si è assicurato che il City non ne segnasse nessuno. Ancora più incredibilmente, lo ha fatto con un dito rotto per oltre 60 minuti.
Ciò, tuttavia, ha avuto il suo prezzo. Vicario è stato sottoposto ad un intervento chirurgico dopo che il gioco era fermo ormai da mesi. Ciò ha messo gli Spurs in una situazione ancora più precaria. I loro problemi di infortuni in campo esterno erano già abbastanza gravi, e ora le loro capacità difensive sono ulteriormente ridotte in assenza del 28enne.
Non c’è dubbio che i Lilywhites vorranno inserire un portiere durante la finestra di mercato di gennaio. E non è solo a causa del suo infortunio; gli argomenti riguardanti il temperamento e la tendenza all’errore di Vicario non sono del tutto infondati. Inserire un altro portiere solo per sfidarlo un po’ di più è qualcosa che gli Spurs avrebbero comunque dovuto prendere in considerazione la prossima estate, solo che ora è diventato imperativo per loro portare avanti quella decisione.
Qui, esaminiamo i due nomi con cui sono stati collegati maggiormente nelle ultime settimane, e abbiamo anche inserito una scelta “sinistra”.
Trafford, diplomato all’accademia del Manchester City, si è unito al Burnley la scorsa stagione e, sebbene non abbia potuto aiutarli a rimanere in Premier League, ha dimostrato la sua promessa e abilità come portiere moderno in una squadra di Vincent Kompany dalla mentalità offensiva.
In questa stagione nel campionato, il 22enne ha fatto il suo meglio. Con sei gol subiti e dieci reti inviolate in 16 presenze, guida i Clarets dalle retrovie che rimangono a soli due punti dalla vetta della classifica, saldamente in lizza per la promozione diretta.
Dato che ha avuto un assaggio della massima serie inglese, non solo le squadre principali della Premier League hanno esperienza diretta di vederlo giocare, ma l’esperienza di Trafford nella massima serie lo renderà più propenso a trasferirsi a gennaio rispetto ad Anthony Patterson, di cui parleremo di seguito. .
Valutato da Transfermarkt 18 milioni di euro, Trafford ha a Burnley un contratto da £ 25k a settimana che durerà fino a giugno 2027.
Quando fu retrocesso dalla Premier League nel 2017, il Sunderland non si sarebbe aspettato di rimanere lontano dalla massima serie per così tanto tempo, tanto meno di subire un’altra retrocessione nella stagione successiva che li avrebbe riportati più indietro.
Per fortuna, ora sono tornati in ascesa e in questa stagione di campionato si sono affermati come forti favoriti per la promozione in Premier League. Anche loro, come Burnley, si trovano a due punti dalla vetta della classifica del campionato, e gran parte del merito va ad Anthony Patterson.
Il 24enne è un diplomato dell’Accademia del Sunderland che rappresenta la squadra senior dal 2018/19, e ha attraversato tutti i momenti difficili che i Black Cats hanno subito dalla loro retrocessione dalla Premier League ed è ora un fattore chiave in i loro successi. Solo in questa stagione, ha raccolto sette shut-out tra i pali in 13 presenze.
La storia del ritorno del Sunderland è destinata a durare secoli, indipendentemente dal fatto che ritorni alla grande in questa stagione o nel prossimo futuro. Avendo iniziato così forte, è improbabile che Patterson sia propenso a lasciare a metà stagione, subito prima di portare la sua squadra dall’oscurità del terzo livello alla massima serie; che il club non vorrebbe che se ne andasse è un dato di fatto.
L’ex nazionale Under 21 dell’Inghilterra da 12 milioni di euro ha al Sunderland un contratto da 10.000 sterline a settimana che durerà fino a giugno 2028.
Scelta a sinistra: Keylor Navas
Non è difficile capire che né il Burnley né il Sunderland saranno troppo entusiasti di lasciare che i loro portieri di prima scelta lascino metà stagione nel mezzo di una spinta alla promozione. Inoltre, non è difficile capire perché il periodo di mezza stagione di Keylor Navas al Nottingham Forest sia stato altrettanto caotico quanto la squadra che rappresentava.
Attualmente free agent, essendo stato rilasciato dal PSG a maggio all’inizio di quest’anno, il 37enne non ha bisogno di presentazioni alle masse calcistiche. I suoi precedenti parlano da soli, e abbiamo esempi di Wojciech Szczęsny uscito dal ritiro (Navas non è ancora in pensione) per volere di un grande club che ha bisogno di una soluzione temporanea, così come di David de Gea che ha fatto bene alla Fiorentina nonostante avesse è stato un anno fuori dai giochi per spiegare perché Navas non solo sarà propenso a unirsi agli Spurs, ma potrebbe anche fare un lavoro più che dignitoso per loro.
Naturalmente, il veterano costaricano non è abile con i piedi quanto le sue controparti moderne, e anche Ange Postecoglou non è tipo da scoraggiarsi dai suoi ideali, ma ehi, l’abbiamo chiamata una “scelta di sinistra” per un motivo.
Altre notizie sul Tottenham:
Anche se si trattasse solo di rinforzare la panchina, bisogna credere che il quattro volte vincitore della Champions League potrebbe farsi valere davanti a Fraser Forster, e sicuramente si appoggerebbe per dare il massimo se e quando richiesto.