Oggi è chiaro che la scommessa è stata vinta. Se qualcuno, un po’ pignolo, dirà che è stata superata la scadenza dei 5 anni – quando alla riapertura prevista per l’8 dicembre saremo a 5 anni, 7 mesi e 23 giorni -, l’impresa resta notevole.
Il mondo riscopre Notre-Dame de Paris: Macron prevede “uno shock”
Questo venerdì, il presidente francese lo ha sottolineato anche durante l’inaugurazione della rinnovata Notre-Dame: “L’incendio di Notre-Dame è stato una ferita nazionale e voi ne siete stati il rimedio con la volontà, con il lavoro, con l’impegno, rivolto all’attenzione di gli operai che hanno lavorato per rinnovare Notre-Dame hanno realizzato ciò che credevamo impossibile.
L’incendio di Notre-Paris ha provocato shock in tutto il mondo: tutte le reazioni all’estero!
Un’inaugurazione che segna la (quasi) fine di un progetto titanico, di cui ecco le cifre folli
846
Il giorno dopo l’incendio è stato lanciato un appello per raccogliere donazioni per ricostruire Notre-Dame. Un appello ascoltato: 830 milioni di euro sono stati offerti da 340.000 donatori provenienti da 150 paesi diversi. Nell’opera sono già stati investiti 700 milioni di euro. I restanti 130 milioni serviranno per finalizzare il progetto.
2064
Se i lavori di costruzione proseguiranno ancora per qualche mese – quasi invisibili al pubblico – Notre-Dame sarà nuovamente accessibile ai visitatori dall’8 dicembre. Oppure dopo 2.064 giorni di chiusura.
2.000
In totale, durante questo cantiere del secolo furono mobilitate 250 imprese e 2.000 lavoratori (architetti, ingegneri, scalpellini, operai, ecc.).
1.300
La ricostruzione di Notre-Dame ha richiesto la creazione di 1.300 m3 di pietre, la maggior parte delle quali è stata tagliata a mano.
Perché i lavori su Notre-Dame de Paris proseguiranno dopo la sua riapertura?
450
Prima di iniziare la ricostruzione è stato necessario decontaminare. In particolare le 450 tonnellate di piombo fuso sparse su una superficie di 40.000 mq.
8.000
L’organo monumentale di Notre-Dame de Paris doveva essere completamente smontato e pulito. In totale, ha 8.000 tubi
Notre-Dame de Paris: immagini all’interno della cattedrale, un mese dopo l’incendio
374
Secondo le stime degli esperti, il peso totale della nuova struttura, ricostruita secondo le tecniche medievali, peserebbe quasi 374 tonnellate.
400
In totale si sono dovuti abbattere 400 alberi secolari per ricreare l’ossatura distrutta dalle fiamme e che è soprannominata “la Foresta”
Scopri la foto aerea a 360° di Notre-Dame il giorno dopo l’incendio
67
È l’altezza in metri della guglia ricostruita identica all’originale progettata da Viollet-le-Duc nel XIX secolo. La sua sommità si eleva a 96 metri da terra.
15
Si stima che 15 milioni di persone all’anno visiteranno la riaperta Notre-Dame de Paris. Prima dell’incendio, questa cifra era di 12 milioni.
10.000
Questa è la superficie del tetto in m2 che doveva essere ristrutturata. È l’equivalente di due campi da calcio.
Un devastante incendio è in corso a Notre-Dame de Paris: la guglia è crollata (FOTO+VIDEO)
2.000
Si tratta della superficie delle vetrate che dovevano essere restaurate dopo l’incendio.
7.000
Il restauro della volta della crociera del transetto ha richiesto la posa di quasi 7.000 conci, ovvero pietre precedentemente tagliate in officina.
48
Per l’installazione della nuova guglia è stato necessario erigere un’impalcatura da 600 tonnellate su 48 livelli.
1.000
Ancorata a 30 metri da terra, sopra l’incrocio del transetto, la guglia è un capolavoro strutturale composto da circa 1000 pezzi di legno.
1500
In totale sono state costruite 1.500 nuove sedie per Notre-Dame. Erano tutti benedetti.