Nel 2024 il patrimonio complessivo delle 300 persone più ricche della Svizzera raggiungerà un nuovo massimo di 833,5 miliardi di franchi. Ma non sono solo i numeri a impressionare.
Non c’è tempo? blue News riassume per te
- La rivista specializzata “Bilanz” pubblica ogni anno la classifica dei 300 svizzeri più ricchi.
- Dodici nuove aggiunte arricchiscono la lista dei 300 svizzeri più ricchi, tra cui l’investitore di criptovalute Giancarlo Devasini.
- Il patrimonio complessivo dei più ricchi ammonta a 833,5 miliardi di franchi, un nuovo massimo storico.
- La famiglia Kamprad, conosciuta anche come eredi Ikea, perde dopo più di 20 anni il suo primo posto.
- Nella classifica si trovano anche nomi di spicco come Roger Federer, Christoph Blocher e Sergio Ermotti.
L’elenco delle 300 persone più ricche della Svizzera, pubblicato dalla rivista specializzata “Bilanz”, quest’anno presenta interessanti novità. Dodici nuovi super-ricchi sono entrati a far parte del club esclusivo e insieme mettono insieme l’impressionante somma di 12,3 miliardi di franchi.
Ma quest’anno non sono solo i nuovi arrivi a sorprendere, ma anche le circostanze. L’elenco dei 300 svizzeri più ricchi racchiude queste sette sorprese.
Crypto King si distingue
Con un patrimonio di 7,5 miliardi di franchi, Giancarlo Devasini occupa, proprio al suo debutto, il 26° posto della lista. Devasini, ex chirurgo plastico e investitore italiano, possiede il 47% di Tether, la terza criptovaluta più grande del mondo. L’inserimento nella lista però non è dovuto a una manna improvvisa, bensì a un trasloco: Devasini ormai è di casa a Lugano.
La città ticinese si è rivelata un Eldorado delle criptovalute e vuole diventare la capitale europea delle criptovalute. Un ambiente che attira magicamente pionieri come Devasini.
Ikea ha spinto dall’alto dopo più di 20 anni
Per più di due decenni i Kamprad sono stati incontrastati in cima alla lista delle persone più ricche della Svizzera. All’inizio dominava il fondatore dell’Ikea, Ingvar Kamprad, poi i suoi tre figli Jonas, Mathias e Peter Kamprad presero il posto al sole. Ma il 2024 porta con sé una sorpresa: gli ex candidati numero 1 sono usciti dalla top ten. Cosa c’è dietro questo autunno?
La spiegazione risiede nella complessa struttura proprietaria del colosso svedese del mobile. I fratelli Kamprad non possiedono ufficialmente l’impero Ikea. Gli oltre 450 negozi Ikea in tutto il mondo, che solo lo scorso anno hanno generato un utile di 2,2 miliardi di euro, sono di proprietà della Fondazione Ingka, che persegue principalmente scopi di beneficenza. Ciò significa: i profitti restano all’Ikea e non confluiscono nelle casse private dei Kamprad. Jonas, Mathias e Peter Kamprad, tutti con passaporto svizzero, continuano a godersi la vita in Svizzera.
In cima con le prelibatezze
Anche le aziende tradizionali aggiungono una ventata di novità alla lista: Milan e Tomas Prenosil, i fratelli dietro la famosa Confiserie Sprüngli, festeggiano quest’anno il loro debutto. Con 275 milioni di franchi il loro successo è altrettanto dolce quanto quello del famoso Luxemburgerli. Le sue quasi 30 filiali attirano buongustai da tutto il mondo e sono un simbolo della cultura culinaria svizzera.
Sorpresa in politica
Ruedi Noser, ex consigliere nazionale e consigliere agli Stati di Zurigo, è entrato per poco nella top 300. L’imprenditore informatico è azionista unico della Noser Management e ha trasformato il gruppo Noser in uno dei principali attori del settore informatico svizzero. Con un patrimonio di 125 milioni di franchi si colloca al 295° posto.
I più ricchi sono più ricchi che mai
I ricchi diventano sempre più ricchi, almeno in Svizzera. La ricchezza delle 300 persone più ricche del paese ha raggiunto un nuovo massimo. Con la cifra incredibile di 833,5 miliardi di franchi è stato superato il record precedente del 2021 (821,8 miliardi di franchi).
Gli anni 2022 e 2023 hanno inizialmente portato una battuta d’arresto per i più ricchi. Dopo il massimo storico del 2021, il totale del patrimonio è sceso sotto la soglia degli 800 miliardi di franchi: un calo raro. Ma il ritorno avrà successo nel 2024. Spinte da settori in forte espansione come la tecnologia, i prodotti farmaceutici e le criptovalute, le fortune sono salite a nuovi livelli record. Per fare un confronto: quando la lista fu pubblicata per la prima volta 36 anni fa, nel 1988, il patrimonio totale delle 100 persone più ricche della Svizzera di allora ammontava a “soli” 66 miliardi di franchi.
Oltre ai leader aziendali, nella lista figurano anche le celebrità
Oltre ai nuovi arrivati e ai pionieri del settore, tra le 300 persone più ricche della Svizzera figurano anche personalità di spicco e famiglie famose.
La famiglia Bertarelli, guidata da Ernesto Bertarelli, noto per la Coppa America, si classifica all’ottavo posto con un patrimonio stimato tra 16 e 17 miliardi di franchi. Dietro ai Bertarelli c’è la famiglia Blocher con un patrimonio tra 15 e 16 miliardi di franchi. Christoph Blocher, ex consigliere federale UDC e figura determinante della politica svizzera, ha accumulato con la sua famiglia un notevole patrimonio, basato principalmente su investimenti nell’industria chimica e farmaceutica.
Sergio Ermotti, CEO di UBS, che con l’acquisizione di Credit Suisse ha scritto un capitolo decisivo nella storia economica svizzera, possiede un patrimonio stimato tra 150 e 200 milioni di franchi.
Nella lista figura anche Roger Federer – e non per la prima volta. Con un patrimonio stimato fino a 1 miliardo di franchi è entrato nella cerchia esclusiva dei super-ricchi. Oltre al successo sportivo, Federer ha utilizzato lucrosi contratti pubblicitari e investimenti in aziende per aumentare la sua ricchezza. Rimane un ottimo esempio di come le star dello sport possano avere successo economico a lungo termine.
Gli svizzeri più giovani e ricchi
Già lo scorso maggio la rivista specializzata “Bilanz” aveva pubblicato una classifica degli svizzeri sotto i 40 anni più ricchi. Da essa risultava che Joël Dicker, 38enne scrittore ed editore di Ginevra, figura nella lista degli svizzeri sotto i 40 anni più ricchi in 2024 anni. La sua fortuna è stimata tra i 20 ei 50 milioni di franchi.
Nella categoria dello spettacolo, in cima alla lista c’è la cantante pop 36enne Beatrice Egli, con un patrimonio stimato tra 2 e 5 milioni di franchi. Si può tuttavia presumere che in Svizzera vi siano anche eredi più giovani il cui patrimonio non è noto al pubblico a causa della struttura della fondazione o per altri motivi. I nomi non sono noti in questo contesto.