È con grande tristezza che abbiamo appreso della scomparsa di Amandine Chazot, che da anni lottava contro una malattia.
Membro della squadra francese, è stata due volte vicecampionessa del mondo di stand up paddle (2017 e 2019) e ha vinto sei volte il titolo nazionale.
Più che una grande campionessa, la bretone (33 anni) ha ispirato un'intera generazione di donne che, oggi, grazie a lei brillano a livello internazionale.
La sua gentilezza, la sua benevolenza, la sua semplicità e la sua forza di carattere erano unanimi.
L'abbiamo vista di nuovo sorridente e forte lo scorso giugno, quando portava la fiamma olimpica durante la staffetta della Brittany League a Pointe de la Torche.
Aveva deciso dall'inizio dell'anno di mettere il camice da radiologo nello spogliatoio e di tornare alla competizione. Con successo in effetti, visto che a maggio ha vinto brillantemente la Green Paddle Race nella Loira Atlantica.
Inviamo tutte le nostre condoglianze ai suoi cari e ai suoi amici e offriamo il nostro sostegno alla sua famiglia in questa dura prova, e in particolare a suo marito Boris e al suo giovane figlio Cillian. I nostri pensieri vanno anche agli amici del Pagaies Club de Pont-l'Abbé e della Brittany Surf League.