Ordinato di ritirarsi dal Ciad, l’esercito francese perde il suo “ultimo bastione nella regione”

Ordinato di ritirarsi dal Ciad, l’esercito francese perde il suo “ultimo bastione nella regione”
Ordinato di ritirarsi dal Ciad, l’esercito francese perde il suo “ultimo bastione nella regione”
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“Il Ciad informa l’opinione pubblica nazionale e internazionale della sua decisione di porre fine all’accordo di cooperazione in materia di difesa firmato con la Repubblica francese”, rende noto un comunicato stampa ufficiale della Farnesina reso pubblico giovedì 28 novembre e ripreso tale e quale dal sito ciadiano Alwihda :

“[Soixante-six ans après] la proclamazione della Repubblica del Ciad [le 28 novembre 1958]è tempo che il Ciad affermi la sua piena sovranità e ridefinisca i suoi partenariati strategici in base alle priorità nazionali”.

Non è stato ancora precisato il calendario per il ritiro dei mille soldati francesi di stanza nel Paese, riferiscono i media nigeriani Nuova Centrale.

Anche se, ufficialmente, il Ciad “non mette in alcun modo in discussione i rapporti storici e i legami di amicizia tra le due nazioni”, notato Alwidha, questa decisione, “Adottato dopo oltre sessant’anni di partenariato, segna una svolta decisiva nella politica estera del Paese”, commenti Il giornale del Niger. I media ivoriani Africa il 7 ne parla addirittura “cambiamento storico nei rapporti tra N'Djamena e Parigi, mentre il Ciad era fino ad allora un alleato strategico per la Francia

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