Ecuador: dopo aver ritirato il riconoscimento della falsa “Repubblica Saharawi”, i suoi rappresentanti sono stati espulsi in modo umiliante

Ecuador: dopo aver ritirato il riconoscimento della falsa “Repubblica Saharawi”, i suoi rappresentanti sono stati espulsi in modo umiliante
Ecuador: dopo aver ritirato il riconoscimento della falsa “Repubblica Saharawi”, i suoi rappresentanti sono stati espulsi in modo umiliante
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Dopo la recente decisione dell’Ecuador di revocare il riconoscimento della cosiddetta “repubblica fantasma”, sono iniziate ampie purghe. Fonti di Le360 riferiscono che ogni traccia della presenza dei rappresentanti del Polisario nel Paese è stata cancellata.

L’ufficio che affermava di rappresentare la cosiddetta “Repubblica Saharawi” è stato definitivamente chiuso e sigillato. La bandiera che imita quella palestinese è stata rimossa dalla facciata dell’edificio, come mostrano le foto diffuse.

Secondo le nostre fonti, ai separatisti è stato detto di non tornare in ufficio e gli è stato ordinato di lasciare il Paese il più presto possibile. Anche il nome “repubblica fittizia” è stato cancellato dall’elenco ufficiale dei paesi con rappresentanza diplomatica accreditata a Quito, come riportato sul sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri dell’Ecuador.

Con questa decisione, l’Ecuador ha effettivamente attuato la decisione di sospendere le relazioni diplomatiche con la cosiddetta “Repubblica Saharawi”.

È interessante notare che il 22 ottobre la Repubblica dell’Ecuador ha annunciato la sospensione del riconoscimento di un’entità che aveva riconosciuto nel 1983 e per la quale nel 2009 è stata aperta quella che veniva chiamata “ambasciata”.

Il ministro degli Esteri ecuadoriano, Gabriela Sommerfeld, ha informato telefonicamente il suo omologo marocchino, Nasser Bourita, di questa decisione e ha inviato una lettera di notifica ai cosiddetti rappresentanti separatisti di Quito.

In uno sviluppo simile, Panama ha annunciato ieri, giovedì 21 novembre, la sospensione delle sue relazioni diplomatiche con quella che è conosciuta come la “falsa repubblica”.

Panama è stato il primo paese a riconoscere questa entità e il primo ad ospitare la propria ambasciata in America Latina. Una dichiarazione rilasciata dal Ministero degli Affari Esteri panamense ha confermato che “in conformità con le norme del diritto internazionale, il governo di Panama ha deciso di sospendere le relazioni diplomatiche con la suddetta entità, a partire da oggi (giovedì)”.

La dichiarazione aggiunge che “la Repubblica di Panama, pur dando priorità all’interesse nazionale e rimanendo fedele ai suoi principi fondamentali di politica estera, afferma la sua convinzione negli obiettivi e nei valori del multilateralismo e rinnova il suo impegno a sostenere gli sforzi del Segretario Generale delle Nazioni Unite e della comunità internazionale a raggiungere una soluzione pacifica, giusta, duratura e accettabile per le parti” interessate alla questione del Sahara.

Modificato da Tariq Qatab

Il 22/11/2024 alle 20:04

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