IN FOTO – Al Brest Expo, i tifosi del Brest hanno dato fuoco alla fan zone

-

Sono riusciti a riscaldare il padiglione 1 dell'Expo di Brest, questo immenso e freddo hangar di 8.250 m² trasformato per l'occasione in uno stand sportivo. I tifosi dello Stade Brestois hanno creato l'atmosfera di questa serata di gala, con gli occhi incollati allo schermo gigante di 15×8 metri. Jean-Christophe non se lo sarebbe perso per nessun motivo: “Questo è un momento storico per Brest e viverlo in comunione con tutti gli abitanti di Brest è ancora migliore”.

Una serata indimenticabile, nonostante la sconfitta. ©Radio Francia
Nicola Olivier

“Non abbiamo nulla di cui vergognarci”

Vieni in famiglia con bambini, con amici o con colleghi, tutti si aspettavano una partita difficile senza vietarti di sognare un nuovo exploit. E infatti, i Brestois hanno sofferto sul campo dell'FC Barcelonasubendo il primo gol su rigore al 10° minuto

La fan zone ha spinto con tutte le sue forze, urlando ad ogni rara svolta degli uomini di Eric Roy nella difesa catalana, celebrando ogni parata di Marco Bizot come un gol. Ma non c'è stato alcun miracolo (3-0). “Non sono delusoreagisce Jacques. Non abbiamo nulla di cui vergognarci, è stata una bella partita. In ogni caso andremo ai play-off. E poi mancano ancora tre partite…” La gioia è “Molto molto orgoglioso della partita del Brest. Abbiamo difeso bene e ci siamo divertiti, è stato fantastico”..

I tifosi hanno davvero apprezzato il fatto di poter vivere insieme questa partita storica.
I tifosi hanno davvero apprezzato il fatto di poter vivere insieme questa partita storica. ©Radio Francia
Nicola Olivier

Questa prima fan zone dall'inizio dell'avventura europea dello Stade Brestois, iniziativa della città di BrestEst accolto all'unanimità. “È davvero un’ottima idea ed è stato organizzato molto bene”applaude Cassandra.

Clarisse ne ha particolarmente apprezzato l'atmosfera e la convivialità: “Tutte le persone sono super felici di vivere questa avventura e di condividerla, c'è un entusiasmo fantastico in città. Dovremmo farlo in ogni partita.”. Il municipio ha già annunciato l'organizzazione di una nuova serata per l'altro shock contro il Real Madrid, il 29 gennaio, questa volta all'Arena.

I bar erano sempre pieni, nonostante la scelta delle bevande imposta dalla UEFA.
I bar erano sempre pieni, nonostante la scelta delle bevande imposta dalla UEFA. ©Radio Francia
Nicola Olivier

Un terzo degli iscritti non è venuto

Unico neo: forse andrebbe rivisto il sistema di prenotazione obbligatoria: dei 5.700 iscritti non ha partecipato un terzo, a discapito di tanti sostenitori che non sono riusciti a trovare posto. Solo 3.792 persone hanno quindi potuto partecipare. La serata è comunque “un grande successo” per Emmanuelle Hérichard, direttrice di Brest Expo. “Non c’è stato nessun intoppo tecnico, la partita è stata trasmessa ininterrottamente dall’inizio alla fine. La gente si è ritrovata lì e la promessa è stata mantenuta”.

Date le circostanze, i tifosi non avevano certo voglia di festeggiare. Non appena è suonato il fischio finale, si sono precipitati massicciamente verso l'uscita e la stanza si svuotò in pochi minuti. Alle 23,20 erano rimaste solo una ventina di persone, anche se le porte avrebbero dovuto chiudere a mezzanotte.

La sala principale era già deserta alle 23:20.
La sala principale era già deserta alle 23:20. ©Radio Francia
Nicola Olivier

-

PREV Il centrocampista della MLS e dell'Ecuador Marco Angulo muore a 22 anni in seguito a un incidente stradale | FC Cincinnati
NEXT Prima doppia doppietta in NBA per Moussa Diabaté con Charlotte, grande prestazione per Atlanta e Zaccharie Risacher