Nonostante le tre vittorie della sua squadra in altrettante partite, durante la seconda finestra delle qualificazioni Fiba per l’Afrobasket maschile 2025, l’allenatore dei Lions, Desagana Diop, è arrabbiato con le autorità preposte alla gestione di questo sport.
In conferenza stampa dopo la vittoria contro il Camerun di domenica, il tecnico senegalese ha esposto alcuni problemi durante la preparazione. “Sono arrivato in Nazionale grazie a Boniface Ndong e Makhtar Ndiaye. Quando ero giocatore c’erano sempre questi problemi di bonus, trasporti, tra gli altri. Conosco gli sforzi compiuti dalla federazione che ha finanziato il corso di agosto. Non ho problemi, ma non accetto certe cose. Ci sono giocatori che hanno ricevuto i biglietti in ritardo; questo non è normale. Alcuni passavano ore fuori perché non pagavamo l’albergo. Sono rimasti dalle 12 alle 15 aspettando che il problema fosse risolto”, si rammarica.
Desagana Diop ha addirittura minacciato di lasciare la panchina dei Lions se le autorità non saranno pronte a finanziare le campagne della nazionale di basket.
“I giocatori hanno ricevuto i biglietti in ritardo. Alcuni li hanno ricevuti il giorno prima del viaggio. I club richiedono questo documento per la loro pianificazione. Avrei dovuto viaggiare con Amadou Mbodj, ma abbiamo fatto di tutto per arrivarci. Non siamo una squadra di quartiere. Non possiamo più continuare con queste azioni leggere. Non volevo parlarne prima della gara. Vogliamo preparare l’Afrobasket in Europa, ma se non possiamo finanziare questo ritiro, non allenerò la squadra”, avverte.
Autore: Ousmane DICKO – Seneweb.com
Senegal
