Dopo il traguardo del Gran Premio di Las Vegas, Charles Leclerc era a dir poco amareggiato per il modo in cui il suo compagno di squadra Carlos Sainz si era comportato dopo il suo secondo pit-stop, ignorando l'indicazione di non attaccare il monegasco per superarlo poche curve Dopo.
Questa situazione non è stata ben accolta da Leclerc, che ha pronunciato parole forti alla radio, dicendo in particolare: “Ho fatto il mio lavoro ma essendo gentile mi faccio scopare ogni cazzo di volta, ogni cazzo di volta. Non è nemmeno essere gentile, è solo essere rispettoso.”
Interrogato sull'argomento nel dopo gara, il direttore della Ferrari Frédéric Vasseur non ha voluto dare molta importanza a questo sfogo d'ira del suo pilota: “Non sono affatto preoccupato. Penso che, ripeto, sia sempre la stessa storia: commentano oppure no. Commentano durante il giro di decelerazione e non sempre hanno una visione d'insieme. Noi ne discuteremo e non sarà un problema.”
Il punto di partenza di questa situazione è stata la sosta anticipata di Carlos Sainz al 28esimo giro – un giro dopo aver cambiato idea – che gli ha concesso tre giri per superare il suo compagno di squadra che aveva appena lasciato passare e allontanarsi seguendo un'istruzione. Quando Leclerc si è fermato alla curva, è uscito dalla pit lane proprio davanti allo spagnolo, che aveva le gomme in temperatura e la possibilità di tentare una manovra con l'aiuto del DRS, cosa che ha fatto alla curva 4.
La situazione era davvero complicata per tutti.
“Dobbiamo evitare di litigare, ma a questo punto penso che per iniziare la staffetta bisogna essere in gestione, e Carlos era già al terzo o quarto giro in questa staffetta”aggiunge Vasseur. “Credo più che altro sia il fatto che la situazione era davvero complicata per tutti, ma ne parleremo stasera. Non sarà un problema”.
Riguardo al momento di esitazione riguardo all'ultima sosta di Sainz, il francese spiega: “Quando abbiamo discusso del pit-stop con Carlos, gli ho spiegato che era all'ombra [Liam] Lawson, forse [Yuki] Tsunoda, et […] che volevamo mantenerlo in pista [pour éviter qu’il ne se retrouve derrière eux à la sortie des stands]. “Abbiamo avuto una discussione e abbiamo dovuto scambiare i posti dei nostri piloti, il che ha causato un po' di caos, ma quando sono in macchina hanno la loro visione della gara.”
Con Filip Cleeren e Jake Boxall-Legge
VIDEO – SOMMARIO: I momenti più belli del GP di Las Vegas