Nonostante un incontro che ha faticato a raggiungere un alto livello di intensità, la squadra del Montpellier ha comunque fatto ciò che era necessario nella mischia chiusa e nel gioco a terra per vincere con un bonus offensivo. Yacouba Camara, seconda fila del Montpellier, ha disputato una partita (molto) fantastica, così come il suo mediano di mischia Léo Coly, mentre Wilfrid Hounkpatin ha incarnato il dominio del Montpellier nel settore della mischia. In questo caos, il pilastro Guram Papidze è crollato e Joe Simmonds è apparso senza soluzione.
Le cime
Yacouba Camara
Che partita da seconda linea! Ancora una volta Yacouba Camara è stato tra gli elementi migliori della sua squadra. Guerriero instancabile, lo abbiamo visto strappare almeno due palloni dalle braccia di Palois, sopraffatto dal suo impegno impeccabile. Ha anche mostrato una resistenza eccezionale giocando l'intera partita trovando comunque le risorse per scattare al 76° minuto e segnare una meta in solitaria dopo una bella svolta di Thomas Vincent.
Leone Coly
In un incontro relativamente bloccato che non è mai realmente iniziato, l'MHR può essere felice di aver beneficiato dell'avvio preciso del suo mediano di mischia. Paziente, i cittadini di Montpellier hanno costruito bene il loro primo tempo, prendendo punti quando ne hanno avuto la possibilità e Coly ha trasformato queste occasioni in punti. Autore di un 3/4 contro i pali e di una meta, Coly aveva segnato tutti i punti della sua squadra prima della meta di Yacouba Camara, molto protagonista anche sabato sera.
Wilfrid Hounkaptin
Nonostante alcune decisioni a volte sorprendenti, la mischia del Montpellier ha chiaramente dominato quella del Pau, che è stata penalizzata sei volte nel corso della partita. Un totale consistente, al quale il destrorso Wilfrid Hounkpatin non è estraneo. Ha dominato per la prima volta Lekso Kaulashvili prima di fare lo stesso con Daniel Bibi-Biziwu.
I flop
Spingo Papidze
La prestazione del pilastro destro georgiano, soprattutto anche nelle mischie chiuse, è il simbolo del dominio del Montpellier in questo settore. Colto nell'impatto, spintonato, punito con un cartellino giallo, sofferente negli urti, Papidze non ha trascorso un gran bel finale di pomeriggio come i suoi “colleghi” di prima linea, ha sofferto enormemente il confronto.
Joe Simmonds
Non ha pesato sull'incontro. Non abbiamo riconosciuto l'allenatore e il maestro di gioco dell'Exeter! Non si può però dire che Thomas Vincent, il suo diretto avversario, gli abbia messo molta pressione, ma l'inglese non è mai riuscito a creare nulla dalla parte del Pau. Una partita da dimenticare o da eliminare in fretta.
Appunti da Montpellier :
- 15. Julien Tisseron: 5/10
- 14. Maël Moustin: 6/10
- 13. Auguste Cadot: 6/10
- 12. Jan Serfontein: 7/10
- 11. Gabriel Ngandebe: 5/10
- 10. Tommaso Vincent: 5/10
- 9. Leone Coly: 7,5/10
- 8. Billy Vunipola: 7/10
- 7. Alexandre Bécognée: 6/10
- 6. Nicolaas Janse Van Rensburg: 6.5/10
- 5. Bastien Chalureau: 6,5/10
- 4. Yacouba Camara: 8/10
- 3. Wilfrid Hounkpatin: 7/10
- 2. Giordania Galles: 6,5/10
- 1. Baptiste Erdocio: 5/10
Note di Pau:
- 15. Jack Maddocks (non classificato), sostituito da Clément Laporte (26e): 4/10
- 14. Clément Laporte (sopra), sostituito da Axel Desperes (14e): 3,5/10
- 13. Olivier Klemenczak: 4/10
- 12. Nathan Decron: 5/10
- 11. Aymeric Luc: 5/10
- 10. Joe Simmonds: 3/10
- 9. Thibault Daubagna: 4,5/10
- 7. Loic Credoz: 4/10
- 8. Sacha Zegueur: 4/10
- 6. Joel Kpoku: 4/10
- 5. Remi Picquette: 4/10
- 4. Hugo Auradou: 4/10
- 3. Guram Papidze: 3/10
- 2. Romain Ruffenach: 4/10
- 1. Lekso Kaulashvili: 3,5/10