Una doppietta ancora ben controllata per gli uomini di Ugo Mola, che partono bene con una meta espressa del capitano di giornata Jack Willis, ma che devono aspettare fino al 50' per sfondare definitivamente contro i catalani ridotti rapidamente a -14. uomini in seguito all'esclusione definitiva di Akato Fakatika.
Delle sei mete segnate dai rossoneri, si è distinto con una doppietta il solito sostituto Clément Vergé. Di ritorno da un infortunio, il primo gol Romain Ntamack ha segnato 11 punti con il piede.
In attesa della trasferta del secondo classificato Bordeaux-Bègles sabato sera contro il promosso Vannes, ultimo in rosso, i campioni in carica hanno ora sette punti di vantaggio su Tolone e La Rochelle.
L'RCT delizia
Il Varois, che ha aperto la palla in apertura di pomeriggio contro il Bayonne, ha sedotto Mayol sulla scia di uno strepitoso Gaël Dréan, autore di una tripletta – la quarta meta è stata rifiutata per un passaggio in avanti – e di uno sfondamento felino che ha portato al quello firmato Baptiste Serin.
Assenti nei primi 20 minuti (17-0), con un tocco incerto, i baschi, che sono rimasti a quattro vittorie consecutive, hanno mostrato carattere riuscendo quasi a recuperare il punteggio prima di infrangere intorno all'ora e lasciare che l'RCT voli verso un secondo miglioramento del successo.
Da parte sua, La Rochelle ha interpretato il dottor Jekyll e il signor Hyde sul campo del Castres. Un tempo sottosopra -28-6 per il CO con una doppietta di Geoffrey Palis – seguita da un'altra molto più incoraggiante nonostante il cartellino rosso indirizzato ad Aleksandre Kuntelia (18-0) per una sconfitta finale migliorata (28 -24).
Un male minore per gli uomini di Ronan O'Gara che si sono presentati senza i loro quattro pilastri invitati a Francia-Argentina venerdì sera e con una terza linea rinnovata che includeva Jonathan Danty allineato su un'ala.
Il Tarnais, in vista del primo atto vincente, potrà nutrire il doppio rammarico di essersi lasciato scappare il bonus offensivo di cui disponeva e di vedere i Maritimes strapparne uno sul filo, che gli permette di batterli di 'uno punto in classifica.
Un derby da finire
Vuoto fino ad allora lontano dallo Stadio Michelin, il Clermont ha finalmente sbloccato il suo contatore in trasferta con una vittoria realistica a Lione (30-22) dove niente sta andando bene.
L'ASM, che ha aperto le ostilità grazie al suo barometro al centro George Moala (30), ha lottato duramente per resistere ai Rhodaniens di Baptiste Couilloud, ancora una volta gala con una doppietta, un passaggio decisivo ma anche un cartellino GIALLO.
Frustrato per buona parte della partita dalle decisioni di Vivien Praderie, LOU ha sicuramente perso molto questo sabato nella corsa per la qualificazione.
In cerca di fiducia, il Montpellier potrebbe averla finalmente trovata proponendosi una squadra di Pau pallida, molto indebolita e quindi preoccupante (30-3), con un bonus offensivo vinto più di quattro minuti dopo la sirena da Tyler Duguid.
Quanto basta per tirare un sospiro di sollievo in classifica dove l'Héraultais, che all'inizio era a pari punti con il Béarnais, è ora al 9° posto.
Questa 10a giornata si concluderà domenica sera con un derby parigino ricco di pericoli per lo Stade Français, che ospita Jean-Bouin di un Racing 92 che non perde lì da sette anni.