Stavamo giocando il 67' della partita tra Monaco e Brest quando uno scontro tra l'attaccante dell'SB29 Ludovic Ajorque e il monegasco Soungoutou Magassa fece esplodere Éric Roy. In prima fila in una scena avvenuta davanti ai suoi occhi, l'allenatore del Brest non ha – per niente, diciamolo chiaramente – gradito la decisione di sanzionare il suo giocatore e non il suo omologo. Dopo aver chiesto “perché?” » più volte all'arbitro della partita, Thomas Léonard, Éric Roy finì per gettare a terra il berretto con rabbia. Un gesto subito seguito da un cartellino rosso brandito dall'uomo in nero.
“Il lancio del berretto è punibile, questa è la notizia della serata…”
Nella conferenza post partita, Roy non ha voluto soffermarsi sull'argomento, limitandosi a spiegare di non aver detto nulla di riprovevole, “a parte dire che la colpa è nell'altra direzione”.
“Il lancio del berretto è punibile, è la notizia della serata”, ha aggiunto, non senza ironia. Voltando i tacchi, una volta escluso, l’allenatore della SB29 ha detto ancora “che impostore!” ”, come possiamo vedere in un video di DAZN.
Nonostante si sia già dimostrato capace di attacchi violenti in passato, anche a Monaco l'anno scorso, il tecnico ha comunque mostrato segnali di vero nervosismo nelle ultime settimane. Probabilmente frustrato dalle carenze che i suoi giocatori mostrano sempre in sequenza e dalla loro mancanza di coerenza in campionato, l'uomo la cui squadra ha appena subito la terza sconfitta consecutiva in Ligue 1 dovrebbe essere nuovamente sanzionato pesantemente. E questo, nonostante avesse già ricevuto tre giornate di squalifica dopo lo sfogo avvenuto nella partita contro il Tolosa del 22 settembre.