Scritto da Alessandro Plumet
condividi questo articolo:
Che siano principianti o esperti, fiduciosi o stressati, in cerca di piacere o di prestazione, i corridori saranno presenti questa domenica 24 novembre per la 33a edizione della maratona Serge Vigot. Sono attese quasi 8.500 persone sul selciato del centro di La Rochelle. Incontro con tre corridori dell'Haute-Vienne.
Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva
Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.
France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L'essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy
A pochi giorni dalla partenza, Sébastien mette da parte l'allarme. Il trentenne monitora più del solito il suo ciclo notturno per essere il più in forma possibile. Si assicura anche di mangiare verdure e cibi ricchi di amido, rinunciando allo zucchero cattivo. Senza dimenticare, ovviamente, di idratarsi bene. Tanti elementi essenziali per la buona riuscita di una corsa podistica: Limougeaud si prepara infatti a correre i 42 chilometri della maratona La Rochelle – Serge Vigot, che si aprirà questa domenica 24 novembre.
“La maratona di La Rochelle è un circuito che fa sognaredice con impazienza Sébastien, ingegnere elettronico di professione situato nella città di Couzeix, a nord di Limoges, nell'Haute-Vienne. Corriamo proprio nel centro della città, lungo l'acqua, vicino al vecchio portocontinua il trentenne. E in più non c'è troppa gente, non è una maratona particolarmente impressionante.”
Un circuito che il corridore aveva già sperimentato nel 2016, terminandolo in 3 ore e 49 minuti.
La corsa è lo sport in cui la sensazione di libertà è più totale. Corriamo dove e quando vogliamo.
Sébastien VideauIngegnere elettronico e corridore della maratona di La Rochelle – Serge Vigot
“Correre è diventato il mio stile di vita”spiega Sébastien, membro del Limoges Athlé da cinque anni. Infatti, il corridore tira fuori le scarpe da ginnastica tre o quattro volte a settimana. Un modo per incanalare la sua energia. “Ho un lavoro piuttosto stressante e correre mi permette di sfogarmi”dice il trentenne, che ammette anche di cercare la prestazione quando corre. Un'attività che ha iniziato al termine degli studi di ingegneria, in seguito ad un notevole aumento di peso.
Sebbene sia preparato per questa nuova sfida, Sébastien non nasconde i dubbi che gli attraversano la mente a pochi giorni dalla partenza. “Ho alcune apprensioniriferisce. Come corridore, c'è sempre il timore di avere problemi digestivi o di rifornimento di carburante durante la corsa. Ho fatto le scelte giuste durante la mia preparazione, soprattutto in termini di attrezzatura o idratazione?”chiede Sébastien. Sarà fissato domenica a mezzogiorno.
Leggi anche: Maratona di La Rochelle 2024. Condizioni, prezzi, percorso… Tutto quello che c'è da sapere per questa 33a edizione
Questo 33e edizione della maratona di La Rochelle – Serge Vigot è a “vendetta” per Sabine Debord. A 42 anni, la donna che lavora come assistente in un'impresa di costruzioni edili si prepara a mettere piede per la seconda volta sul selciato del centro di La Rochelle. Anche se la prima esperienza non gli ha lasciato un gran bel ricordo: “Mi sono infortunato mentre preparavo la mia prima maratona a La Rochelle”se lo ricorda ancora. Nel frattempo ha avuto l'opportunità di partecipare a quello di Parigi, che ha terminato in 4 ore e 26 minuti.
Oggi, con l'avvicinarsi della gara, Sabine è più motivata che mai. Il quarantenne, anche presidente del club podistico Km42 Saint-Just-le-Martel, spera di completare il circuito di La Rochelle in 4 ore e 20 minuti e per questo, come Sébastien, il maratoneta ha seguito un allenamento rigoroso. “Faccio circa quattro gare a settimanaspiega Sabine, compreso uno la domenica da un'ora e mezza. Ne approfitto anche per regolarizzare il risveglio, idratarmi bene e consumare i giusti carboidrati.”
La maratona è come una terapia.
Sabine DebordPresidente del club podistico Kilomètre 42
Il quarantenne ha iniziato a correre nel 2016, dopo aver messo definitivamente da parte il tabacco. “Ho iniziato con il mio compagno, è stato lui a supportarmi e motivarmi all’inizio.” Oggi, mentre corre, Sabine cerca la sensazione di piacere che la travolge quando finalmente vede il traguardo. “Si dice spesso che i primi trenta chilometri si fanno con le gambe, i successivi dieci con il cuore e gli ultimi due con le lacrimescherza. La maratona è uno sfogo.”
Da parte sua, cosa spinge David a mettersi le scarpe per andare a correre, “è vedere l’orologio scorrere mentre l’età aumenta nel corso degli anni”. A 47 anni e originario di Condat-sur-Vienne, David Bibin si prepara a correre la sua seconda maratona, dopo un primo tentativo a La Rochelle nel 2018, dove ha completato il percorso in 3 ore. A differenza di Sabine e Sébastien, David è un giovane debuttante nel mondo della corsa: “Ci sono entrato solo quattro anni fa.”
Leggi anche: Maratona di La Rochelle 2023. Uno sguardo per immagini al successo di questa 32a edizione, la festa popolare è in pieno svolgimento
David si è avvicinato a questa disciplina un po' per caso. “Sono sempre stato sportivodice l'uomo che lavora nella rete di centri di riciclaggio Syded87. Ho giocato a rugby e pallamano per esempio, ma anche a nuoto e un po' di ciclismo.”
Una pratica piuttosto intensa, prima di uno stop immediato nel 2009. “Ho avuto un grave incidente. E guardando indietro, sono stato molto fortunato a non morire o diventare tetraplegico.” Un incidente che però è stato accompagnato da limitazioni: David ha dovuto allontanarsi dagli sport di contatto.
La corsa è un ambiente bellissimo.
Davide BibinMaratoneta e dipendente della rete di centri di riciclaggio Syded87
“Oggi amo correre e non potrò rinunciarvidice. Quello che mi piace di questo sport è superare se stessi e la prestazione.” Accanto allo sport mette in risalto anche il “bella gente” che ha avuto modo di incontrare in questo ambiente e in particolare nei vari running club che ha conosciuto, tra cui Back to the run e Limoges Athlé. Questa domenica, David spera di finire la maratona in meno di 3 ore.
Come Sabine e Sébastien, si dice David “pronto a combattere” sul percorso della maratona di La Rochelle. Il 33e edizione è trasmessa in diretta su France 3 NoA questa domenica 24 novembre. L'elenco dei canali è disponibile quialtrimenti vai sul nostro sito web per guardare la gara.