l'essenziale
Conosciuto per la sua critica, a volte virulenta, al potere algerino e per le sue posizioni contro il fondamentalismo religioso, lo scrittore Boualem Sansal non ha dato più notizie dal suo arrivo ad Algeri sabato 16 novembre.
Dove è andato Boualem Sansal? Lo scrittore franco-algerino sarebbe stato arrestato sabato 16 novembre all'aeroporto di Algeri proveniente dalla Francia, secondo i media francesi. Da allora nessuna più notizia. Lo scrittore è semplicemente scomparso.
Emmanuel Macron si è detto “molto preoccupato” per questa scomparsa. “I servizi statali sono mobilitati per chiarire la sua situazione”, hanno detto dall'entourage del presidente della Repubblica, aggiungendo che egli “esprime il suo incrollabile attaccamento alla libertà di un grande scrittore e intellettuale”.
Un autore controverso in Algeria
L'autore 75enne ha ottenuto quest'anno la cittadinanza francese. Non si conoscono le ragioni del suo arresto. Secondo il settimanale Marianne“non ha più dato notizie ai suoi cari dal suo arrivo ad Algeri”. Le autorità algerine non hanno per il momento confermato l'arresto dello scrittore.
Boualem Sansal ha avuto successo fin dall'inizio Il giuramento barbaroun romanzo che racconta l'ascesa al potere dei fondamentalisti che hanno contribuito a far precipitare il suo paese in una guerra civile che ha provocato almeno 200.000 morti tra il 1992 e il 2002. I suoi libri, pubblicati in Francia, sono venduti liberamente in Algeria ma l'autore è controverso, in particolare dopo una visita in Israele nel 2014.
Un contesto di tensioni con la Francia
Anche diversi leader politici francesi, soprattutto appartenenti alla destra, all'estrema destra e al centrodestra, hanno espresso la loro preoccupazione e il loro sostegno allo scrittore, noto per la sua critica al potere algerino o al fondamentalismo religioso da quando si è lanciato nella letteratura nel 1999.
Recentemente, il romanziere ha rilasciato un'intervista ai media Confini ha fatto osservazioni polemiche sull'Algeria. “Quando la Francia colonizzò l’Algeria, tutta la parte occidentale faceva parte del Marocco, Tlemcen, Orano e anche Mascara, facevano parte del Regno”, ha detto. Commenti ripresi dai media marocchini, riferisce RFI, in un contesto già spinoso sulla questione delle frontiere tra i due paesi.
ud83cudde9ud83cuddff Uno #Algerialo scrittore #BoualemSansal è detenuto da quasi una settimana nei locali dei servizi di sicurezza di Algeri in attesa di essere presentato davanti al pubblico ministero.
u25baRischia pene detentive per “aver minato l'unità nazionale”…. pic.twitter.com/QAcPYoAbB7— RFI Africa (@RFIAfrique) https://twitter.com/RFIAfrique/status/1859890578126672138?ref_src=twsrc%5Etfw
Questi eventi si svolgono, infatti, in un contesto diplomatico teso tra Francia e Algeria, dopo il sostegno di Parigi al piano di autonomia marocchino per il territorio conteso del Sahara Occidentale alla fine di luglio. Il Sahara Occidentale, ex colonia spagnola, è controllato Infatti principalmente dal Marocco. Ma lo sostengono i separatisti sahrawi del Fronte Polisario, che chiedono un referendum di autodeterminazione e sono sostenuti da Algeri.