Autostrade bloccate, treni soppressi, scuolabus sospesi… Se la tempesta Caetano “ha ormai lasciato il Paese”, 200.000 case restano senza elettricità venerdì mattina e migliaia di camionisti hanno trascorso la notte bloccati nei loro camion in Normandia e Franca-County.
Sebbene le nevicate, piuttosto insolite nell'ovest della Francia, siano diminuite notevolmente, le conseguenze sono significative. Venerdì si applicano restrizioni al trasporto stradale in alcune aree, mentre il traffico SNCF rimane interrotto a livello locale.
Venerdì alle 7 del mattino circa 200.000 clienti sono rimasti senza elettricità rispetto ai 270.000 di giovedì. “Le regioni più colpite sono la Normandia (69.000), Pays-de-Loire (37.000) Centre-Val-de-Loire (22.000)”, precisa il gestore della rete elettrica Enedis. Anche in Corsica sono state colpite circa 8.000 famiglie.
Venerdì, 24 dipartimenti, dal Calvados all'Alto Reno, sono stati tenuti in allerta arancione neve e ghiaccio, rispetto a una cinquantina del giorno prima, ha annunciato Météo-France.
Sebbene la tempesta Caetano abbia ormai lasciato il Paese, le prime nevicate sono considerate “sufficientemente consistenti da rendere difficili le condizioni di guida”, con il rigelo che ha reso le strade dove è caduta la neve “particolarmente scivolose”.
Al mattino si prevede ancora qualche nevicata o pioggia e neve in Normandia e Île-de-France.
Si sono verificati decine di incidenti stradali, tra cui uno avvenuto nella notte in Val-de-Marne che ha provocato il ferimento di cinque persone in assoluta emergenza, coinvolgendo un pullman, quattro automobili e un veicolo a due ruote.
– Temperature di immersione –
Nella Franca Contea, da 2.000 a 2.500 veicoli pesanti sono bloccati sull'autostrada A36 (Beaune-Mulhouse), parcheggiati in aree di sosta o sulla carreggiata, anche se una corsia è stata liberata per consentire la circolazione delle auto.
«Consiglio vivamente di non portare il vostro veicolo questa mattina nel Doubs, è pericoloso», ha insistito Saadia Tamelikecht, capo di gabinetto del prefetto, consigliando agli automobilisti di non avventurarsi sulla A36.
È stato il calo delle temperature tra le 5:00 e le 9:00 a intrappolare molti camionisti.
Il trasporto scolastico è stato interrotto giovedì in diversi dipartimenti occidentali. Questo è ancora il caso venerdì nella Mayenne, nella Sarthe e nei cinque dipartimenti della Normandia fino a mezzogiorno.
Colpite anche la regione parigina, il Centro e l’Est. Seine-et-Marne ha sospeso i trasporti pubblici e scolastici. Le linee scolastiche e le linee regolari degli autobus sono sospese fino a mezzogiorno nei dipartimenti di Loir-et-Cher e Eure-et-Loir. Nel Loiret, la circolazione sulle linee scolastiche è sospesa fino a mezzogiorno. Nell'Alto Reno non circolano gli scuolabus.
Il prefetto del Doubs ha anche emesso un'ordinanza per sospendere il trasporto scolastico dalle 5 alle 12 nella comunità urbana di Montbéliard.
Venerdì le restrizioni alla circolazione colpiranno ancora i veicoli pesanti di peso superiore a 7,5 tonnellate, con divieti di circolazione o velocità ridotta a 20 km/h e divieti di sorpasso in alcune località. Sono stati chiusi tratti di strade dipartimentali e persino autostrade.
Nella regione della Manica, l'asse Granville-Avranches è stato interrotto tra Sartilly e Granville a causa del blocco dei camion dopo una forte nevicata intorno alle 7:00. Un tratto della A28 era impraticabile a Orne, ma la A10 è stata riaperta vicino a Orléans.
In Ile-de-France, la RN 118 è vietata ai veicoli di peso superiore a 7,5 tonnellate, non possono sorpassare sugli assi principali della regione e per tutti i veicoli la velocità è ridotta di 20 km/h sugli stessi assi.
– Treno bloccato ieri notte –
I disagi hanno interessato anche il traffico ferroviario, a causa della caduta di alberi sui binari.
Secondo il ministro dei Trasporti François Durovray, giovedì un treno è stato bloccato tra Lisieux (Calvados) e Parigi, un altro ad Argentan (Orne) nella notte con 200 passeggeri che sono stati trasferiti nelle palestre con le squadre della prefettura e della protezione civile, ha dichiarato a France Info.
I treni non circoleranno in Normandia fino a mezzogiorno “il momento del passaggio dei treni da ricognizione e delle operazioni di sgombero e riparazione”, ha precisato la SNCF.
In Ile-de-France, persistono ancora delle interruzioni sulla linea P tra Tournan e Coulommiers, L2 e U a causa degli alberi sui binari.