Il giudice Tina Schuermans “essenziale estendere l’audit (del CPAS) alla gestione del Foyer Anderlechtois“, presieduto anche lui da Lotfi Mostefa.”Lotfi Mostefa ha vinto le elezioni. E ci poniamo una domanda: la gente lo ha votato perché aveva la garanzia di ricevere i benefici del CPAS o dell’edilizia pubblica?
Tra clientelismo, frode sociale e cattiva gestione, lo scandalo CPAS di Anderlecht mette in luce pratiche preoccupanti
“Al momento circolano voci inaccettabili che accusano il Foyer anderlechtois di clientelismo nell’assegnazione degli alloggi sociali. Queste accuse infondate offuscano ingiustamente l’immagine della nostra istituzione e mettono in discussione l’integrità delle nostre azioni“, ha infine reagito Lotfi Mostefa in un comunicato stampa. Egli prevede di tenere lunedì una conferenza stampa nella quale promette di fornire i documenti relativi all’assegnazione degli alloggi sociali.
Il Libero non ha aspettato fino a lunedì per ottenere i dati principali sulle assegnazioni degli alloggi, al Foyer anderlechtois. Non sono infatti nulla di particolarmente preoccupante.
Il numero di alloggi sociali assegnati, dopo la convalida da parte del delegato della SLRB e poi del consiglio di amministrazione del Foyer, non è aumentato in modo spettacolare (187 assegnazioni nel 2022, 224 nel 2023 e 202 nel 2024). Sono aumentate anche le esenzioni, che consentono alle persone di aggirare la lista d’attesa in caso di emergenza (12 nel 2022, 19 nel 2023 e 18 nel 2024) nell’ambito di proposte relativamente ragionevoli.
“Un audit dei processi e dell’organizzazione del Foyer anderlechtois è previsto nel primo trimestre del 2025, ma come parte di una svolta che riguarda tutte le società immobiliari“, precisa Yves Lemmens, presidente della SLRB.
Una stella nascente
Come spiegare allora questa tensione intorno a Lotfi Mostefa?
Diversi rappresentanti dell’Anderlecht sono caduti dalle loro sedie quando hanno appreso il risultato elettorale di questo collaboratore di Philippe Close, sindaco di Bruxelles, e membro della scuderia di Ahmed Laaouej, capo del PS di Bruxelles.
gabbiano“Ad Anderlecht, Lotfi Mostefa è il vero sindaco. È chiaramente l’uomo più potente del comune”.
Lotfi Mostefa ha ottenuto il miglior punteggio della lista socialista (3.590 voti, contro 1.449 nel 2018), davanti al sindaco e capolista Fabrice Cumps. “Ad Anderlecht, Lotfi Mostefa è il vero sindaco. È chiaramente l’uomo più potente della città.” sfugge una fonte socialista.
Questo astro nascente del PS di Bruxelles ha costruito la sua popolarità sulla casa dell’Anderlecht (4.500 unità abitative).
Campagna di comunicazione o campagna elettorale: le “buone patatine fritte” gratuite del Foyer Anderlechtois per alcuni hanno un sapore amaro
“Un mandato al CPAS o alla casa dell’Anderlecht dà un accesso privilegiato agli elettori. E Lotfi Mostefa ha contatti molto regolari con gli inquilini“, analizza un eletto dell’Anderlecht. “Devi sapere che in diversi CPAS dei comuni di Bruxelles, il presidente del CPAS consegna le chiavi direttamente agli inquilini che ricevono l’alloggio. Molti inquilini poi dicono “Sono nell’alloggio dell’Assessore.”.
“Non consegno personalmente le chiavi ai futuri inquilini”oggetto Lotfi Mostefa.” A Anderlecht, le chiavi verranno consegnate dalla persona incaricata dell’inventario.”
Alcune pratiche di promozione personale, tuttavia, possono sollevare interrogativi. A luglio Lotfi Mostefa è stato scelto dal suo consiglio di amministrazione per una pubblicazione sponsorizzata su Facebook (pagata dal Foyer). Lì abbiamo potuto ammirare il socialista che mostrava ai futuri inquilini un appartamento appena ristrutturato.
A metà maggio, poco prima delle elezioni regionali, il presidente del Foyer si è anche impegnato in una forma di clientelismo, organizzando la distribuzione di patatine fritte gratuite davanti alle case popolari di Anderlecht, attraverso il bilancio del Foyer.
Durante la campagna municipale, manifesti elettorali con la sua immagine sono stati affissi anche sulle facciate pubbliche della casa dell’Anderlecht.
Il Focolare dell’Anderlecht è una carta importante nel sistema dell’Anderlecht. Ciò provoca anche un blocco dell’ultimo minuto nelle trattative municipali che si svolgono tra il PS e il cartello MR-Engagés. L’accordo iniziale prevedeva che il MR ereditasse la copresidenza. Ma il PS, attraverso Lotfi Mostefa, ha fatto marcia indietro, citando l’impossibilità giuridica di una tale copresidenza.
Moustapha Akouz si è spinto verso l’uscita
L’adesione di Lotfi Mostefa alla presidenza del CPAS ha senza dubbio rafforzato la sua ascesa al potere. Alla fine di giugno, Mustapha Akouz (PS), che appartiene ad un’altra formazione (ndr: aveva sostenuto Rachid Madrane contro Ahmed Laaouej per la presidenza del PS di Bruxelles), si è dimesso per assumere il suo mandato di deputato a Bruxelles, mentre legalmente avrebbe potuto rimanere in carica fino al 1° dicembre.
Frode al CPAS di Anderlecht: “È rivoltante, sono soldi dei contribuenti, l’assistenza sociale non va a chi ne ha bisogno”
Secondo le nostre informazioni, Mustapha Akouz è stato espulso per far posto al “campione del PS Anderlecht”.
Poi? Lotfi Mostefa attende opportunamente fino all’8 ottobre, cinque giorni prima delle elezioni municipali, per annunciare (di nuovo) al popolo dell’Anderlecht la sua “nomina” via email.
Il caso CPAS di Anderlecht sarà discusso questo venerdì al Parlamento di Bruxelles. Potrebbe ancora riprendersi.