Il processo a Pierre Palmade si apre questo mercoledì 20 novembre 2024 al tribunale di Melun. Accusato di lesioni involontarie sotto l'effetto di stupefacenti, il comico dovrà rispondere delle gravi conseguenze dell'incidente avvenuto nel febbraio 2023, che ferì gravemente una famiglia e causò la perdita di un feto. 5 anni di carcere, di cui 2 di carcere, richiesti contro il comico processato per “lesioni involontarie aggravate” Ospite del titolo in primo piano: Rémy Josseaume, avvocato specializzato in diritto stradale
Gisèle Pelicot ha denunciato martedì 19 novembre, durante il suo ultimo intervento al processo per stupro di Mazan, una società “macho e patriarcale” che banalizza lo stupro. Ha descritto questo processo come un “processo di codardia” e ha condannato il rifiuto dei 51 imputati, compreso il suo ex marito Dominique Pelicot, che l'ha drogata e consegnata a sconosciuti per un decennio. Rifiutando l'idea di essere stata manipolata, ha espresso il suo dolore di fronte ad azioni che “le hanno rubato dieci anni di vita”. Ospite del titolo in primo piano: Marion Dubreuil, giornalista legale presso RMC
Gli agricoltori francesi stanno manifestando in tutto il paese, in particolare contro l’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Mercosur. Denunciano la concorrenza sleale, con i prodotti importati che non soddisfano i severi standard imposti in Europa. Questo movimento riflette un malessere più ampio, in un settore già indebolito da redditi insufficienti, standard complessi e una sensazione di abbandono. Con l’avvicinarsi del G20 in Brasile, i sindacati agricoli chiedono risposte concrete da parte del governo e un fermo rifiuto dell’accordo. Featured Title Ospite: François Purseigle sociologo specializzato nel mondo agricolo e docente presso l'Ecole Nationale Supérieure Agronomic de Toulouse.
Gladiatore, il ritorno! Quasi 25 anni dopo la prima opera, Ridley Scott ritorna con “Il Gladiatore II”. Quella di fare altrettanto, o addirittura meglio, di prima. Il film, uscito in Francia il 13 novembre, è già un successo con, nel suo primo giorno di uscita: più di 380.000 ingressi in anteprima inclusi. L'inizio migliore, esclusi i film d'animazione per quest'anno 2024. Ospite della testata: Margaux Baralon, giornalista indipendente, specializzata in Cinema e serie.
Cinque anni di indagini, più di 31.000 persone interrogate… Un nuovo studio dell'Inserm esamina più da vicino le pratiche sessuali dei francesi. Anche se l’ultimo risale al 2006, i risultati riflettono gli sviluppi sociali nell’era digitale. A parlarne, Catherine Solano, sessuologa e autrice del libro “I tre cervelli sessuali” edito da Robert Laffont.
Dopo aver investito personalmente nella campagna di Donald Trump, Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, è stato appena scelto per diventare Ministro dell'efficienza governativa. L’uomo che ora è soprannominato “zio Musk” dal clan Trump non è sempre stato un alleato del campo repubblicano. Per parlarne, Boris Manenti, responsabile del dipartimento di economia di Nouvel Obs e autore del libro “Elon Musk, il venditore ambulante” edito da Éditions du Rocher, è ospite a Title in the Spotlight.
Si definisce “il re delle truffe”, “il più grande dei miti” o semplicemente “Marco l'elegante”… Appena uscito di prigione, Marco Mouly è stato nuovamente condannato a tre anni di carcere. Conosciuto al grande pubblico dopo la messa in onda della serie di documentari Netflix che tratta della truffa della CO2, da lui in parte orchestrata, Marco Mouly non smette di affascinare. Per parlarne, Pierre Boisson, caporedattore della rivista Society, che lo ha incontrato, è ospite di Title on the Front Page.
Questo 6 novembre, a Palm Beach, in Florida, appena eletto presidente degli Stati Uniti, Donald Trump appare sul palco con la sua famiglia. Al suo fianco, raggiante, Melania Trump, sua moglie. Ex modella, donna discreta all'ombra del marito, si prepara a indossare nuovamente i panni di First Lady. Per parlarne, Anne Toulouse, giornalista franco-americana e autrice di “The art of 'trumping', ovvero come le politiche di Donald Trump hanno contaminato il mondo”, è ospite su Headlines.
Ad Amsterdam, tifosi israeliani sono rimasti feriti in violenti attacchi seguiti a una partita di calcio tra Maccabi Tel Aviv e Ajax Amsterdam. Il presidente israeliano denuncia un “pogrom” e nei Paesi Bassi “inaccettabili attacchi antisemiti”. Violenza avvenuta una settimana prima della partita tra la squadra francese e quella israeliana, allo Stade de France. Un incontro sotto massima sicurezza per evitare ulteriori violenze. A parlarne, Loïc Briley, giornalista di RMC Sport.