l'essenziale
Un semplice litigio tra clienti è degenerato sabato scorso in un ristorante di Graulhet. May-Li, 29 anni, afferma di aver presentato una denuncia dopo che lei e alcuni membri della sua famiglia sono stati aggrediti.
La serata karaoke è degenerata sabato scorso in un ristorante di Graulhet situato sulle rive del Dadou, con una rissa tra clienti e l'intervento dei gendarmi. Sembra che tutto sia iniziato da un litigio avvenuto nel bagno delle donne. May-Li, una giovane donna di 29 anni, è arrivata allo stabilimento intorno alle 22:30 con il marito e i suoceri. Secondo lei, sua cognata cominciò ad essere aggredita in bagno da una donna ubriaca, di circa cinquant'anni. “Quando la signora è rientrata nella stanza, ci ha guardato di traverso e ci ha fatto il dito medio ma ehi, era ubriaca e non ci siamo alzati.”
Ma la situazione ha continuato a degenerare. May-Li spiega che dopo aver fatto un'osservazione alla donna in questione, quest'ultima lo avrebbe afferrato per la gola e lo avrebbe inchiodato contro uno specchio, mentre una delle sue amiche gli teneva le braccia per impedirgli di muoversi. Le due donne e i loro compagni hanno poi aggredito la cognata, colpendola più volte al volto e alla spalla prima di piombarle addosso. “Mi hanno sbattuto la testa contro il bancone, sono stata schiaffeggiata e picchiata allo stomaco e alle gambe”, dice May-Li.
Tre giorni di ITT
La giovane ha chiamato la polizia, alla quale ha fornito la sua versione dei fatti al loro arrivo prima di recarsi al pronto soccorso, dove ha spiegato che a lei e alla cognata è stato rilasciato un certificato medico con 3 giorni di ITT. May-Li aggiunge di aver presentato una denuncia il giorno successivo alla gendarmeria di Graulhet, che ha iniziato a intervistare i membri della sua famiglia presenti domenica durante gli incidenti.
Accusa anche i dirigenti del locale di aver lasciato fare gli aggressori e di averle fatto pressioni il giorno dopo affinché non pubblicizzasse la vicenda. Contattati da La Dépêche, questi ultimi negano e parlano di “infantilismo”. “Una piccola cosa tra donne che ha assunto una portata sproporzionata e si è fermata lì, tutto qui”, hanno ridimensionato, confermando tuttavia l'arrivo dei gendarmi a fine serata.