Un missile balistico intercontinentale, o ICBM (per Missile balistico intercontinentale in inglese), è un'arma formidabile in grado di colpire un bersaglio situato più di 5.500 chilometri. A differenza di altri tipi di missili, segue una traiettoria parabolica: viene spinto fuori dall'atmosfera terrestre grazie a potenti motori, poi scende verso il suo obiettivo guidato principalmente dalla gravità. Questi missili possono trasportare una carica esplosiva convenzionale, ma spesso sono progettati per farlo portare testate nucleari.
I missili balistici intercontinentali sono la spina dorsale della deterrenza nucleare per potenze come Stati Uniti, Russia e Cina. A volte vengono lanciati da silos sotterranei, veicoli mobili o sottomarini. La loro precisione e velocità (fino a 25.000 km/h) li rendono particolarmente strategici nelle dottrine di difesa.
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La Francia ha missili balistici?
SÌ. La Francia dispone di missili balistici, ma non sotto forma di missili intercontinentali terrestri come quelli degli Stati Uniti o della Russia. Le forze nucleari francesi si basano principalmente su missili balistici lanciati da sottomarini (MSBS). Questi missili, chiamati M51equipaggiare i sottomarini lanciamissili balistici nucleari (SSBN) della Marina francese. Hanno una gamma di 9.000 chilometrirendendolo uno strumento deterrente strategico molto efficace.
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Quanti paesi hanno missili balistici intercontinentali?
Secondo le stime, sette paesi hanno missili balistici intercontinentali:
- Stati Uniti
- Russia
- Cina
- Francia (tramite i suoi SSBN)
- Regno Unito
- India
- Corea del nord
Altri paesi, come il Pakistan o Israele, dispongono di missili balistici a corto raggio, ma non possiedono ufficialmente veri e propri missili balistici intercontinentali.
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In sintesi, i missili balistici intercontinentali rappresentano lo strumento definitivo per la proiezione dell’energia nucleare, riservato alle grandi potenze strategiche. Se la loro esistenza è fonte di tensioni internazionali, restano soprattutto strumenti di deterrenza, volti a impedire che la guerra totale diventi una realtà.