I truffatori che si presentano come installatori di termostati inviati da EDF offrono apparecchiature gratuite alle loro vittime. Si tratta di una truffa che mira a dirottare il bonus dello Stato.
Nuova truffa. Anche se tutte le case dovranno essere dotate di un termostato collegato entro il 1° gennaio 2027, i truffatori ne stanno già approfittando per dirottare gli aiuti statali, che possono arrivare fino a 600 euro.
I criminali si presentano a casa della vittima presentandosi come agenti inviati da una delle società firmatarie della carta “Aiuto nella regolazione connessa del riscaldamento locale per locale”. Come agiscono? Quali sono i loro obiettivi? RMC Conso ti spiega i contorni di questa truffa.
Un servizio gratuito
Come sottolineato in una testimonianza riportata dai colleghi di France Info, i truffatori annunciano la loro visita affiggendo manifesti nell'edificio o nell'abitazione.
Il giorno del loro arrivo si presentano vestiti con un'uniforme recante l'immagine della compagnia alla quale dichiarano di appartenere. “Era vestito tutto di EDF con una valigia come qualcuno che lavora lì”, spiega una vittima.
Per convincere la preda, giocano sulla libertà dell'installazione. I truffatori promettono anche un risparmio energetico annuo fino al 30%. Ed è solo quando il falso installatore se ne va che le vittime si accorgono del malfunzionamento del dispositivo installato.
“La sera stessa ho riscaldato la temperatura a 21°C ed è salita a più di 25. C'era odore di bruciato nella stanza e ho dovuto spegnere tutto”, spiega l'inquilino intervistato da France Info . Una ventina dei suoi vicini si sono trovati nella stessa situazione.
Intasca un bonus di diverse centinaia di euro
I truffatori installano queste apparecchiature contraffatte che mettono in pericolo la vita dei residenti con un unico obiettivo: ottenere il bonus statale. Quest'ultimo è destinato a tutte le famiglie che desiderano dotarsi di un termostato connesso. Infatti, una volta installato il dispositivo, le vittime firmano dei documenti che consentono ai criminali di ricevere direttamente il sussidio.
Non a caso, se è possibile concedere aiuti ai privati nel caso in cui anticipino le spese di installazione, il professionista potrà anche detrarli dall'importo da versare al momento della fatturazione. In questo caso è a lui che viene attribuito quest'ultimo.
Quando si tratta di questa truffa, i truffatori non addebitano nulla poiché sono grandi vincitori. Installano termostati contraffatti che costano molto meno e si intascano gli aiuti di Stato.
Si ricorda che il sostegno finanziario proposto dallo Stato non sarà prorogato oltre il 31 dicembre.