La selezione della DFB ha celebrato una clamorosa vittoria nell’ultima partita casalinga dell’anno. Nella vittoria per 7-0 contro la Bosnia, tutti e quattro gli attaccanti presenti in campo dall’inizio hanno segnato.
I suoi compagni di squadra si sono congratulati con Tim Kleindienst (#9) per il suo primo gol in nazionale.
IMAGO/Nico Herbertz
Wirtz si è ripreso in tempo dopo l’infezione, così da poter formare la linea offensiva a tre insieme ai rimpatriati Havertz e Musiala (entrambi hanno saltato l’ultimo corso a causa di infortuni). Nella vittoria per 1-0 contro l’Olanda, Nagelsmann ha schierato, oltre all’ultima coppia mancante, anche Tah, Andrich e Groß. Il quintetto ha sostituito Schlotterbeck (squalificato), Stiller (problemi muscolari), Pavlovic (clavicola rotta), Leweling (lesione muscolare alla parte posteriore della coscia) e Gnabry (panchina).
D’altra parte, l’allenatore della Bosnia Sergej Barbarez ha sorpreso Dzeko retrocedendolo in panchina. Demirovic titolare per il capitano rispetto alla sconfitta per 2-0 contro l’Ungheria – è stato uno dei sei cambi: Muharemovic, Barisic, Omerovic, Sunjic e Kulenovic titolari anche per Gazibegovic, Kolasinac (non in rosa), Katic (squalificato), Bajraktarevic e Hajradinovic (entrambe le panchine).
Musiala rimette in carreggiata la Germania dopo 79 secondi
Nell’ultima partita casalinga dell’anno, la squadra della DFB ha avuto un inizio da sogno. Dopo soli 79 secondi, Musiala annuisce sul cross di Kimmich nell’angolo destro. Poi si è sviluppata la partita attesa: i padroni di casa hanno dominato la partita contro bosniaci profondissimi e per poco non hanno permesso agli ospiti di uscire dalla propria metà campo a causa di un feroce contropressing.
Nations LEague, 5° giornata: Lega A, Gruppo 3
Il gol successivo è frutto di un’attenta azione dicalcio. Kleindienst inizialmente ha seguito con forza e pochi istanti dopo ha diretto in rete il tiro dalla distanza di Andrich per il suo primo gol in nazionale (23′). La vittoria per 2-0 ovviamente non è bastata ai tedeschi. Hanno continuato a mostrare entusiasmo man mano che la partita andava avanti – a volte era semplicemente troppo veloce per la Bosnia – quindi c’erano altri gol nell’aria.
Havertz (25°, 32°) e Musiala li hanno lasciati soli prima che Havertz aumentasse il punteggio dopo uno-due con Wirtz (37°). All’intervallo il punteggio è 3-0 perché Havertz sbaglia la doppietta (42′) e Baumann effettua una bella parata contro Gigovic (45’+1).
Wirtz segna due volte
Ma il risultato non dura a lungo nell’identico secondo tempo: Wirtz prima devia in rete una punizione con l’appoggio del bordo inferiore della traversa (50′) e poco dopo la spinge da distanza ravvicinata (57′ ) – 5-0. Nagelsmann ha poi apportato molti cambiamenti inserendo Gnabry e Sané, tra gli altri. Mentre il primo ha mancato di centimetri il 6-0 (65°), Sané ne ha fatti una mezza dozzina portando con sé la palla (66°).
Ma non era l’ultimo punto, questo era riservato a Kleindienst – anche perché Gnabry avrebbe dovuto impedire il gol di Groß nella fase finale (83′): l’attaccante ha manovrato in rete il cross da metà campo di Rüdiger per segnare il gol finale 7-0 (79′).
Martedì continua la sesta giornata della Nations League, con la selezione tedesca che affronterà l’Ungheria nell’ultima partita dell’anno alle 20:45 (LIVE! su kicker). La Bosnia-Erzegovina incontra contemporaneamente l’Olanda.
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