Roselyne Bachelot è l'ospite del nuovo numero della rivista C il settimanale su France 5, in onda questo sabato 16 novembre. In un estratto trasmesso sull'account Instagram dello show, la politica 77enne confida in particolare sull'impatto della sua scelta di vita su suo figlio, ma anche su chi le sta vicino. “La tua famiglia, i tuoi figli, il tuo coniuge, i tuoi amici, coloro che ami, hanno solo il sacco di pietre messo sulla schiena”dichiara. Roselyne Bachelot ricordava anche il giorno in cui il suo unico figlio le lasciò un biglietto significativo sul cuscino. “E infatti stanno soffrendo, sono sottoposti ad una violenza assolutamente insopportabile, tanto che un giorno ho trovato sul mio cuscino un bigliettino di mio figlio su cui c'era scritto: 'Mamma questo' è difficile essere tuo figlio'” , confida il politico.
Una parola che lo ha fatto interrogare. “E quando lo hai sul cuscino, dici a te stesso: 'Ma sto facendo la scelta giusta nella mia vita?'”continua. Aurélie Casse allora gli chiede: “Non hai mai voluto arrenderti?”al quale Roselyne Bachelot risponde senza esitazione: «No, anzi no. (…) Devi essere sincero: mai, anzi, mi ha rafforzato».
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Roselyne Bachelot: “Era oggetto di scherno nella sua scuola”
Non è la prima volta che il politico si confida con suo figlio. Il 4 febbraio l'ex ministro della Cultura è stato ospiteUna domenica in campagna su France 2, presentato da Frédéric Lopez. Roselyne Bachelot ha poi confidato che suo figlio era stato vittima di un linciaggio a scuola. “A scuola era oggetto di scherno: ‘Tua madre è una cattiva madre’”ha confidato. Già nel 2019 aveva parlato delle conseguenze della sua scelta di vita su suo figlio. “Soffriva per il modo in cui gli altri ci guardavano. È stato martirizzato a scuola, attraverso parole e gesti”, ha dichiarato, prima di aggiungere: “Siamo stati costretti ad allontanarlo da una scuola a causa di un insegnante che lo picchiava perché era mio figlio”.
Articolo scritto in collaborazione con 6Medias.
Crediti fotografici: Marc Ausset Lacroix / Bestimage
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