Condannato per appropriazione indebita di fondi pubblici, François Fillon propone di rimborsare gradualmente quasi 700.000 euro all’Assemblea nazionale.
François Fillon, ex primo ministro francese, condannato per appropriazione indebita di fondi pubblici per aver impiegato la moglie Penelope in un lavoro fittizio, si è offerto di “restituire i soldi”. L’accordo inviato all’Assemblea nazionale prevede un pagamento di 689.989,32 euro scaglionato in dieci anni.
Questa somma corrisponde ai danni che François Fillon, sua moglie Penelope e Marc Joulaud, ex sostituto, sono stati condannati a risarcire in solido. A ciò si aggiunge una somma di 10.000 euro di spese legali.
Un nuovo processo in vista
Nonostante questa proposta di rimborso, François Fillon dovrà nuovamente affrontare la giustizia. Il 25 novembre comparirà per un nuovo processo volto a ridefinire la sua pena.
Secondo una fonte vicina al caso citata da BFMTV, l’ex primo ministro vorrebbe presentarsi in una luce favorevole davanti al tribunale mostrando il suo desiderio di riparare i torti commessi. “Per evitare una condanna troppo pesante, François Fillon vuole presentarsi nella sua luce migliore, dimostrando di aver compreso i fatti e di aver finalmente deciso di restituire i soldi”afferma questa fonte.
François Fillon primo ministro francese
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