Questo desiderio di dare nuovo slancio all’accordo firmato tra le due parti nel 2014 è stato espresso questo martedì 12 novembre a Rabat, durante un incontro di lavoro tenutosi presso la sede dell’Ordine degli avvocati marocchini dal suo presidente, El Houssain Iziani, con Marie- Aimée Peyron, presidente della Commissione Affari europei e internazionali del Consiglio nazionale degli avvocati di Francia, alla presenza di avvocati marocchini e di un rappresentante dell’ambasciata di Francia Francia.
«Vogliamo rafforzare la nostra cooperazione, in particolare nei settori della difesa delle parti in causa, della formazione e della trasformazione digitale.“, ha spiegato El Houssain Iziani in un comunicato per Le360. «Abbiamo anche deciso di creare una commissione mista tra l’Ordine degli avvocati del Marocco e il Consiglio nazionale degli avvocati francese, con l’obiettivo di concludere presto un accordo di cooperazione bilaterale.“, ha continuato.
Marie-Aimée Peyron, da parte sua, ha accolto con favore questa iniziativa, insistendo su “l’accordo già solido» tra le sbarre dei due paesi. “Le questioni etiche, l’indipendenza della professione, nonché il ruolo crescente dell’intelligenza artificiale nel nostro settore sono stati tutti argomenti discussi con i nostri partner marocchini.“, ha aggiunto. “La formazione degli avvocati resta una preoccupazione comune, essenziale per il futuro della professione”, ha concluso il presidente della Commissione Affari europei e internazionali del Consiglio nazionale degli avvocati francese.
Par Mohamed Chakir Alaoui et Yassine Mannan
12/11/2024 alle 21:07