ATLANTA, 12 novembre 2024 — Il deposito domestico®il più grande rivenditore al mondo di articoli per la casa, ha registrato oggi un fatturato di 40,2 miliardi di dollari per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024, con un aumento del 6,6% rispetto al terzo trimestre dell’anno fiscale 2023. Le vendite comparabili per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 sono diminuite dell’1,3%, e comparabili le vendite negli Stati Uniti sono diminuite dell’1,2%.
L’utile operativo per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 è stato di 5,4 miliardi di dollari e il margine operativo è stato del 13,5%, rispetto a un utile operativo di 5,4 miliardi di dollari e un margine operativo del 14,3% per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2023.
Aggiustato(1) l’utile operativo per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 è stato di 5,6 miliardi di dollari, rettificato(1) il margine operativo è stato del 13,8%, rispetto a un utile operativo rettificato di 5,5 miliardi di dollari e un margine operativo rettificato del 14,5% per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2023.
Gli utili netti per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 sono stati di 3,6 miliardi di dollari, o 3,67 dollari per azione diluita, rispetto agli utili netti di 3,8 miliardi di dollari, o 3,81 dollari per azione diluita, nello stesso periodo dell’anno fiscale 2023.
Aggiustato(1) L’utile diluito per azione per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 è stato di 3,78 dollari, rispetto all’utile diluito per azione rettificato di 3,85 dollari nello stesso periodo dell’anno fiscale 2023.
“Sebbene permanga l’incertezza macroeconomica, la performance del terzo trimestre ha superato le nostre aspettative”, ha affermato Ted Decker, presidente, presidente e CEO. “Con la normalizzazione del tempo, abbiamo riscontrato un migliore coinvolgimento nei prodotti stagionali e in alcuni progetti all’aperto, nonché vendite incrementali legate alla domanda degli uragani. Vorrei ringraziare tutti i nostri collaboratori per la loro dedizione al servizio dei nostri clienti e delle nostre comunità”.
Guida fiscale 2024
La società ha aggiornato le sue linee guida fiscali per il 2024, che includono 53 settimane di risultati operativi:
- Le vendite totali aumenteranno di circa il 4% includendo SRS e 53rd settimana
- 53rd settimana si prevede che aggiunga circa 2,3 miliardi di dollari alle vendite totali
- Si prevede che SRS contribuirà con circa 6,4 miliardi di dollari alle vendite incrementali
- Le vendite comparabili diminuiranno di circa il 2,5% per il periodo di 52 settimane rispetto all’anno fiscale 2023
- Circa 12 nuovi negozi
- Margine lordo pari a circa il 33,5%
- Margine operativo pari a circa il 13,5%
- Aggiustato(1) margine operativo pari a circa il 13,8%
- Aliquota fiscale di circa il 24%
- Interessi passivi netti pari a circa 2,1 miliardi di dollari
- L’utile per azione diluito su 53 settimane diminuirà di circa il 2% rispetto a 15,11 dollari nell’anno fiscale 2023
- 53rd settimana dovrebbe contribuire con circa 0,30 dollari all’utile diluito per azione rispetto all’anno fiscale 2023
- 53 settimane aggiustate(1) l’utile per azione diluito diminuirà di circa l’1% rispetto a 15,25 dollari nell’anno fiscale 2023
- 53rd settimana dovrebbe contribuire con circa 0,30 dollari all’utile diluito per azione rettificato rispetto all’anno fiscale 2023
L’Home Depot condurrà una teleconferenza oggi alle 9:00 ET per discutere le informazioni incluse nel presente comunicato stampa e questioni correlate. La teleconferenza sarà disponibile nella sua interezza tramite webcast e riproduzione su ir.homedepot.com/events-and-presentations.
Alla fine del terzo trimestre, la società gestiva un totale di 2.345 negozi al dettaglio e oltre 780 filiali in tutti i 50 stati, nel Distretto di Columbia, Porto Rico, Isole Vergini americane, Guam, 10 province canadesi e Messico. La Società impiega oltre 465.000 associati. Le azioni di Home Depot sono quotate alla Borsa di New York (NYSE: HD) e sono incluse nell’indice Dow Jones Industrial Average e nell’indice Standard & Poor’s 500.
(1) | La Società riporta i propri risultati finanziari in conformità con i principi contabili generalmente accettati (GAAP) statunitensi. Come utilizzato in precedenza e in tutta la presente pubblicazione degli utili, il reddito operativo rettificato, il margine operativo rettificato e l’utile diluito rettificato per azione sono misure finanziarie non GAAP. Fare riferimento alla fine di questo comunicato per una spiegazione di queste misure finanziarie non GAAP e riconciliazioni con le misure GAAP più direttamente comparabili. |
Nota cautelativa relativa alle dichiarazioni previsionali
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Le dichiarazioni previsionali si basano sulle informazioni attualmente disponibili e sulle nostre attuali ipotesi, aspettative e proiezioni su eventi futuri. Non dovresti fare affidamento sulle nostre dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni non sono garanzie di prestazioni future e sono soggette a eventi futuri, rischi e incertezze – molti dei quali sono fuori dal nostro controllo, dipendono dalle azioni di terzi o attualmente a noi sconosciuti – così come ipotesi potenzialmente inaccurate che potrebbero causare i risultati effettivi differiscano materialmente dalla nostra esperienza storica e dalle nostre aspettative e proiezioni. Tali rischi e incertezze includono, ma non sono limitati a, quelli descritti nella Parte I, Punto 1A. “Fattori di rischio” e altrove nella nostra relazione annuale sul modulo 10-K per il nostro anno fiscale terminato il 28 gennaio 2024 e anche come descritto di volta in volta nei rapporti successivamente depositati presso la Securities and Exchange Commission. Potrebbero esserci anche altri fattori che non possiamo prevedere o che non sono descritti nel presente documento, generalmente perché al momento non li percepiamo come materiali. Tali fattori potrebbero far sì che i risultati differiscano sostanzialmente dalle nostre aspettative. Le dichiarazioni previsionali si riferiscono solo alla data in cui sono state rilasciate e non ci impegniamo ad aggiornare tali dichiarazioni se non come richiesto dalla legge. Si consiglia, tuttavia, di rivedere eventuali ulteriori dichiarazioni da noi fornite su argomenti correlati nei nostri documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission e nelle nostre altre dichiarazioni pubbliche.
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