Due persone sono state arrestate lunedì sera (11), dopo aver derubato tre uomini e averli costretti a trasferire circa 24.000 R$. Il caso è stato registrato nel quartiere Itapuã di Rondonópolis. Le vittime sono partite da São Joaquim per scambiare un camioncino S10 con una macchina agricola. I rapinatori hanno preso anche il camion.
Il delitto è avvenuto in un luogo precedentemente concordato per la trattativa. Le vittime sono arrivate in città intorno alle 9:30 e sono state sorprese al punto d'incontro. I criminali hanno costretto le vittime a effettuare trasferimenti tramite Pix. Un testimone che ha assistito all'avvicinamento è riuscito a registrare una foto che documenta la situazione, mostrando una delle vittime a terra.
Il residente che ha assistito alla scena ha chiamato la polizia in mattinata, ma i malviventi erano già fuggiti. Il Primo Ministro ha atteso il contatto delle vittime, avvenuto in prima serata, consentendo un'azione efficace della polizia. A seguito della denuncia, la polizia ha avviato le indagini e nella stessa notte ha arrestato i rapinatori.
Nel corso di un pattugliamento tattico, la squadra di polizia ha visto un veicolo viaggiare con i fari spenti e ad alta velocità, superiore al limite consentito. Vista la situazione, la polizia ha deciso di effettuare l'avvicinamento, utilizzando segnali luminosi e sonori. Il conducente, però, ha tentato la fuga, fermandosi solo dopo aver fatto esplodere una delle gomme anteriori.
Durante la perquisizione personale, uno degli indagati ha mostrato nervosismo nel rispondere alle domande della squadra. Ha ammesso di aver tentato la fuga dal veicolo, sostenendo il coinvolgimento in una rapina avvenuta lo stesso giorno. Ha inoltre precisato che la sua partecipazione si è limitata a ricevere il denaro ottenuto con l'azione criminale tramite Pix e ad effettuare prelievi e trasferimenti ai suoi associati, essendo conosciuto nell'organizzazione come “cassetto”. E ha indicato l’indirizzo del complice.
Gli agenti si sono recati a casa del complice che, accortosi della presenza degli agenti, ha tentato di fuggire. Tuttavia, è stato risolto con successo. Entrambi gli indagati sono stati portati al Commissariato di Polizia della Giustizia Civile per gli accertamenti del caso. I conti utilizzati per le transazioni sono stati tracciati e sono collegati ai cellulari degli indagati.