Zapping Foot Nazionale A 93 anni, il film
Lo Stade de France suonerà vuoto questo giovedì 14 novembre. Nell'ambito della quinta giornata della Nations League, la sede di Saint-Denis ospiterà l'incontro tra la squadra francese di Didier Deschamps e Israele. Un incontro che si svolge in un contesto molto teso, a più di un anno dall'inizio del conflitto armato in Medio Oriente e solo pochi giorni dopo i violenti scontri tra sostenitori olandesi e israeliani ad Amsterdam (Paesi Bassi). Lo stadio Dyonisian sarà strettamente sorvegliato anche dalla polizia: 4.000 di loro saranno schierati nella regione parigina giovedì sera, oltre a 1.600 steward dentro e fuori lo stadio dei vice-campioni del mondo.
Un vecchio record del 2003 infranto
Insomma, un contesto ambientale poco rassicurante, senza contare il ritardo nella programmazione della partita, la riluttanza di alcuni tifosi verso la partita dei Tricolores da Euro 2024 in Germania e un manifesto tutt'altro che far sognare gli appassionati di calcio. Con questo in mente, lo Stade de France si prepara a battere un triste record. Secondo le ultime previsioni della Federcalcio francese (FFF), riportate da Le Parisien questo martedì 12 novembre, alla partita assisteranno circa 20.000 spettatori. Un anno e mezzo dopo la loro ultima visita a Saint-Denis, i Tricolores faranno quindi peggio della Francia – Nuova Zelanda del giugno 2003 nella Confederations Cup, che attirò 36.842 persone. Ricordiamo che lo Stade de France ha la capacità di accogliere quasi 80.000 spettatori…
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Per riassumere
Lo Stade de France suonerà vuoto questo giovedì 14 novembre. Nell'ambito della quinta giornata della Nations League, la sede di Saint-Denis ospiterà l'incontro tra la squadra francese di Didier Deschamps e Israele.
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