Heba Press/. Rabat
Con un episodio che ha suscitato lo stupore di molti cittadini, l’evento organizzato dalla compagnia “Laram” della Royal Air Maroc in collaborazione con la società di comunicazione “Mosaic” ha visto la presentazione della maglia della nazionale di calcio in un modo non adeguato livello.
L’incidente ha suscitato commenti da parte dei marocchini, tutti di condanna e denuncia, come uno di loro ha commentato: “Un’organizzazione latitante degli anni Settanta??
Un altro ha aggiunto: “Non hanno trovato nessun posto dove organizzare questa festa se non all’aperto”.
Questo evento rappresenta un momento importante per celebrare la nuova maglia della nazionale, cosa che preoccupa ogni marocchino, soprattutto dopo lo splendore che è diventata, soprattutto dopo lo straordinario successo ai Mondiali del 2022 in Qatar.
Ma quello che è successo… ha causato delusione in alcuni, sia per quanto riguarda il modo di presentare la maglia, perché c’è stata una mancanza di coordinamento nel metodo di presentazione, o forse una cattiva organizzazione da parte della Mosaic Company, che è solo una piccola azienda che non riesce ad organizzare manifestazioni così importanti.
Ecco la domanda che ponete al Direttore Generale nominato da Sua Maestà il Re: Ci sono state richieste di offerte per questa cerimonia, oppure questa cerimonia è mancata senza richieste di offerte?
Ciò avviene alla luce della presenza di grandi aziende che organizzano feste e delle testimonianze della maggior parte dei giornalisti marocchini che elogiano alcune aziende, come la Compagnia A3, che organizza il Festival di Marrakech, e la Compagnia Primedia, che organizza il Salone dell’Agricoltura e il Salone dei Cavalli.